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Deloitte Lancia Solaria Space: Il Nuovo Hub per l’Intelligenza Artificiale Generativa a Milano

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Un polo di eccellenza guidato da Lorenzo Cerulli per accelerare la trasformazione digitale italiana tramite la GenAI, investimenti strategici e uno sguardo al futuro economico del Paese

Deloitte Lancia Solaria Space: Il Nuovo Hub per l’Intelligenza Artificiale Generativa a Milano

Indice

1. Introduzione al nuovo hub GenAI di Deloitte 2. Deloitte Solaria Space: una strategia per l’Italia digitale 3. Le dichiarazioni di Fabio Pompei: opportunità e sfide dell’AI 4. GenAI e imprese italiane: Margini di crescita e scenari futuri 5. L’impatto economico della GenAI secondo Deloitte 6. Il ruolo del centro di eccellenza, guidato da Lorenzo Cerulli 7. Investimenti e risorse: 3 miliardi di dollari per la trasformazione digitale 8. Sfide, rischi e responsabilità nell’adozione della GenAI 9. Solaria Space e il posizionamento di Milano nel panorama internazionale 10. Sintesi e prospettive per la trasformazione digitale italiana

Introduzione al nuovo hub GenAI di Deloitte

Il 29 maggio 2025 rappresenta una data spartiacque per il panorama della trasformazione digitale in Italia: Deloitte ha ufficialmente inaugurato a Milano il suo innovativo hub, Solaria Space, dedicato interamente all’intelligenza artificiale generativa (GenAI). Questo centro d’eccellenza nasce da una strategia che punta a consolidare la leadership nazionale nell’ambito delle tecnologie dirompenti e a supportare il tessuto produttivo del Paese nell’abbracciare la rivoluzione AI.

Il nuovo hub, il cui nome completo è Solaria Space Deloitte, si configura come un fulcro di ricerca e applicazione per la GenAI, divenendo un punto di riferimento imprescindibile per imprese, ricercatori e innovatori che intendono esplorare le potenzialità di queste nuove soluzioni. L’obiettivo dichiarato da Deloitte è duplice: offrire al sistema produttivo accesso a competenze d’avanguardia e sostenere lo sviluppo di soluzioni innovative che possano tradursi in vantaggi economici concreti.

Deloitte Solaria Space: una strategia per l’Italia digitale

L’apertura di Solaria Space a Milano segna l’avvio di una nuova fase per la digitalizzazione italiana, inserendosi in un più ampio programma di investimenti destinati a rafforzare il posizionamento del Paese nei settori chiave della tecnologia.

Deloitte hub GenAI Milano sarà non solo un centro operativo, ma anche un laboratorio di idee dove poter connettere talenti e aziende, e promuovere un ecosistema fertile per la crescita digitale. Qui saranno sviluppate soluzioni personalizzate per l’adozione della GenAI nelle imprese, con un focus particolare sulle peculiarità del mercato italiano e sulle esigenze delle PMI.

A confermare la portata di questa iniziativa è la previsione di risorse finanziarie: Deloitte ha annunciato un investimento superiore ai 3 miliardi di dollari entro il 2030, a testimonianza di un impegno di lungo termine volto a sostenere la trasformazione digitale Italia Deloitte. Un investimento che coinvolgerà direttamente il futuro del lavoro, la formazione di nuove competenze e la competitività delle imprese italiane.

Le dichiarazioni di Fabio Pompei: opportunità e sfide dell’AI

In occasione dell’inaugurazione di Solaria Space, Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia, ha ribadito il ruolo determinante dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI) come tecnologia dirompente capace di ridefinire i paradigmi produttivi e organizzativi.

> “L’AI e la GenAI sono tecnologie dirompenti. La loro adozione non è più un’opzione ma una necessità per garantire competitività alle nostre imprese e al sistema Paese.” ha dichiarato Pompei durante la cerimonia di apertura.

Le dichiarazioni di Fabio Pompei sottolineano come la GenAI rappresenti un’opportunità storica per la crescita economica e l’innovazione, ma senza nascondere i rischi e le sfide che ogni trasformazione porta con sé: dai temi della responsabilità etica all’urgente necessità di aggiornare le competenze dei lavoratori.

Pompei ha inoltre evidenziato l'importanza di accompagnare la transizione con una governance forte e una collaborazione tra pubblico e privato. Questo, secondo il leader di Deloitte, sarà fondamentale per favorire un’adozione responsabile e sostenibile delle nuove tecnologie.

GenAI e imprese italiane: Margini di crescita e scenari futuri

Secondo le stime elaborate da Deloitte, l’adozione della GenAI nelle imprese italiane potrebbe generare un significativo aumento dei margini operativi, compreso tra il 5% e il 15%. Questo dato, estremamente rilevante, si traduce in un concreto incentivo per le aziende pronte a investire nella digitalizzazione dei processi e dei modelli di business.

Vantaggi competitivi della GenAI

* Automazione intelligente di attività ripetitive e processi decisionali * Riduzione dei costi operativi grazie a soluzioni predittive e ottimizzazione delle risorse * Personalizzazione dell’offerta e nuove modalità di ingaggio dei clienti * Opportunità di crescita sui mercati internazionali grazie a prodotti e servizi avanzati

Tra i settori che beneficeranno maggiormente dall’adozione della GenAI vi sono industria manifatturiera, servizi finanziari, sanità, retail e logistica. Tuttavia, il potenziale della intelligenza artificiale generativa Italia si estende a tutti i comparti produttivi che desiderino innovare rapidamente e mantenere la propria competitività.

L’impatto economico della GenAI secondo Deloitte

L’entusiasmo per le potenzialità di questa tecnologia trova ulteriore riscontro nei numeri illustrati da Deloitte. L’impatto economico GenAI Italia è stimato infatti in una cifra compresa tra i 149 e i 446 miliardi di euro.

Analisi del potenziale impatto economico

Questa valutazione tiene conto sia dei benefici diretti, come la crescita di produttività e l’innovazione dei prodotti, sia degli effetti indiretti: trasferimento tecnologico, creazione di nuovi posti di lavoro ad alta qualificazione e nascita di intere filiere dedicate alle soluzioni digitali.

Se considerato all’interno del sistema-Paese, l’impatto di tale portata potrebbe spingere l’Italia verso nuovi livelli di competitività a livello europeo e internazionale, agendo da catalizzatore per ulteriori investimenti e attrazione di talenti.

È significativo sottolineare che questa traiettoria di crescita potrà realizzarsi solo in presenza di una rapida e diffusa adozione GenAI imprese italiane, incentivando sinergie fra grandi aziende, filiere produttive, università e centri di ricerca avanzati come Solaria Space.

Il ruolo del centro di eccellenza, guidato da Lorenzo Cerulli

Un elemento chiave di Solaria Space è la sua governance specializzata: il centro è guidato da Lorenzo Cerulli, riconosciuto esperto nell’ambito dell’intelligenza artificiale e pioniere di numerosi progetti di ricerca applicata.

Cerulli è stato chiamato a dirigere il centro per portare avanti una visione integrata che sappia coniugare sviluppo tecnologico, formazione specialistica e valorizzazione del capitale umano. Il nuovo centro eccellenza GenAI Milano, sotto la sua guida, si propone di:

* Offrire programmi di formazione avanzata su GenAI e AI applicata * Supportare le imprese nell’implementazione di progetti pilota * Favorire partnership tra università, enti di ricerca e industria * Promuovere la cultura della responsabilità digitale e dell’etica tecnologica

L’approccio di Cerulli è orientato alla creazione di un ecosistema in cui il trasferimento di competenze e la co-progettazione siano il motore del cambiamento, coinvolgendo sia giovani talenti che professionisti affermati.

Investimenti e risorse: 3 miliardi di dollari per la trasformazione digitale

Nelle strategie di Deloitte, l’investimento annunciato di oltre 3 miliardi di dollari entro il 2030 riveste un ruolo centrale per accelerare la crescita dell’AI in Italia. Queste risorse saranno allocate per:

* Infrastrutture tecnologiche e laboratori avanzati presso Solaria Space * Programmi di formazione e aggiornamento per professionisti e manager * Sostegno a startup e progetti di ricerca innovativi * Supporto alla digitalizzazione di PMI e aziende tradizionali

Deloitte prevede inoltre numerose partnership con attori istituzionali e privati, per favorire una trasformazione digitale inclusiva e competitiva. Tali iniziative permetteranno di mantenere il Solaria Space Deloitte all’avanguardia, rendendolo catalizzatore di innovazione anche a livello internazionale.

Sfide, rischi e responsabilità nell’adozione della GenAI

Nonostante le enormi opportunità offerte dalla GenAI, l’adozione di queste tecnologie comporta anche rischi e responsabilità. Deloitte, attraverso Solaria Space, si impegna a promuovere un uso etico, trasparente e responsabile dell’intelligenza artificiale.

Le principali sfide individuate sono:

* Protezione dei dati e tutela della privacy * Prevenzione dei bias algoritmici e delle discriminazioni * Definizione di regole chiare per la responsabilità decisionale delle AI * Gestione dell’impatto sociale sull’occupazione e sulla formazione

A tal proposito, il centro eccellenza GenAI Milano lavorerà a stretto contatto con stakeholder pubblici e privati per definire policy condivise e promuovere la consapevolezza delle opportunità e dei rischi.

Solaria Space e il posizionamento di Milano nel panorama internazionale

L’insediamento di Solaria Space conferma Milano come capitale nazionale e protagonista internazionale nel campo dell’innovazione e delle tecnologie digitali.

Scegliere Milano come sede del Deloitte hub GenAI Milano significa anche valorizzare il ruolo della città come crocevia di talenti, competenze e relazioni tra industria e università. Il centro contribuirà a rafforzare la capacità attrattiva del territorio e la competitività a livello europeo.

Anche per questo, Deloitte ritiene fondamentale costruire un dialogo costante con le istituzioni locali, i distretti produttivi e le startup, affinché l’intelligenza artificiale generativa Italia trovi nella metropoli lombarda terreno fertile per sperimentazioni e nuove applicazioni.

Sintesi e prospettive per la trasformazione digitale italiana

L’inaugurazione di Solaria Space da parte di Deloitte rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di crescita digitale del Paese. Grazie alla visione di Fabio Pompei, alla guida di Lorenzo Cerulli e a massicci investimenti, l’hub di Milano si candida a diventare uno dei principali centri di riferimento europei per la ricerca e l’applicazione della GenAI.

Le prospettive sono incoraggianti: un impatto economico GenAI Italia tra i 149 e i 446 miliardi di euro, il potenziale aumento dei margini aziendali e, soprattutto, una trasformazione profonda del sistema produttivo. Perché tutto questo si realizzi, tuttavia, sarà fondamentale generare sinergie tra pubblico e privato, investire nella formazione e sviluppare una governance chiara e visionaria.

L’Italia, con l’apporto di centri di eccellenza come Solaria Space Deloitte, ha oggi l’opportunità di essere protagonista della rivoluzione digitale. L’obiettivo è costruire un sistema produttivo più competitivo, resiliente ed etico, capace di affrontare le sfide globali grazie alla forza innovativa dell’intelligenza artificiale generativa.

In questo scenario, la collaborazione tra PMI, grandi aziende, università e istituzioni sarà la chiave del successo. L’inaugurazione milanese è solo l’inizio di un percorso che ridefinirà il futuro del lavoro e della competitività del nostro Paese.

Pubblicato il: 30 maggio 2025 alle ore 05:10