Terza Prova Maturità 2025: Guida Completa a Scuole e Date
Indice dei Paragrafi
* Cos’è la terza prova di maturità 2025 * Chi deve affrontare la terza prova * Le scuole coinvolte: bilingue e opzione internazionale * Date della terza prova: 24 o 25 giugno 2025 * Struttura e contenuti della terza prova * Criteri di valutazione e punteggi * Consigli pratici per prepararsi alla terza prova * Implicazioni per il futuro: la terza prova e le carriere internazionali * Risposte alle domande più frequenti * Sintesi finale e prospettive su maturità e terza prova
Cos’è la terza prova di maturità 2025
La terza prova maturità 2025 rappresenta una delle novità più discusse dell’esame di Stato per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Si tratta di un esame integrativo, a carattere multidisciplinare, riservato esclusivamente ad alcuni indirizzi e istituti selezionati che prevedono curricula particolari, come quelli bilingui o con opzioni internazionali. Si differenzia rispetto alle classiche prima e seconda prova scritta poiché tocca più materie e mira a valutare competenze trasversali. Secondo le disposizioni attuali, non rientra tra le prove standardizzate per tutti gli studenti, ma è fondamentale per chi frequenta determinati percorsi scolastici.
Questa terza prova della maturità viene programmata per garantire una valutazione più completa degli studenti che hanno seguito programmi particolarmente arricchiti e che, pertanto, necessitano di un esame finale che rifletta la complessità e l’internazionalità della loro formazione.
Chi deve affrontare la terza prova
Non tutti gli oltre 500mila studenti che nel 2025 stanno affrontando le prove di maturità saranno chiamati a sostenere la terza prova. Questo esame aggiuntivo viene riservato a una minoranza specifica di studenti:
* Coloro che frequentano scuole con indirizzo bilingue * Studenti iscritti a opzioni internazionali, come scuole con sezione europea o programmi con doppio diploma * Altri indirizzi scolastici che, per esigenze curricolari, prevedono la necessità di un accertamento ulteriore delle competenze linguistiche o multidisciplinari
L’identificazione di chi deve fare la terza prova di maturità è chiara: solo chi rientra nelle tipologie di scuole con programmi autorizzati dal Ministero dell’Istruzione potrà (e dovrà) svolgere questo esame ulteriore, secondo i criteri stabiliti dalle commissioni d’esame.
Le scuole coinvolte: bilingue e opzione internazionale
Le scuole coinvolte nella terza prova di maturità sono principalmente istituti che presentano una maggiore apertura internazionale e che, per la natura specifica dei loro curricoli, necessitano di una prova supplementare per la verifica delle competenze. Tra gli istituti interessati troviamo:
* Licei con insegnamento bilingue (ad esempio, licei linguistici che offrono discipline non linguistiche insegnate in una lingua straniera, come DNL/CLIL) * Scuole con opzioni internazionali, come l’indirizzo EsaBac (doppio diploma italo-francese) o quelli con curricula IB (International Baccalaureate) * Istituti tecnici e professionali che partecipano a programmi di riconoscimento internazionale
Per questi studenti, spesso impegnati in percorsi pensati per agevolare l’accesso a università straniere o carriere in ambito globale, la terza prova acquisisce un significato ancora più rilevante. È qui che viene valutata la reale capacità di padroneggiare conoscenze e competenze trasversali richieste da standard riconosciuti a livello europeo e mondiale.
Date della terza prova: 24 o 25 giugno 2025
Una informazione fondamentale per chi si prepara a sostenere l’esame di terza prova è rappresentata dalle date ufficiali. Il Ministero dell’Istruzione ha definito due possibili giornate in calendario:
* Martedì 24 giugno 2025 * Mercoledì 25 giugno 2025
La scelta della data effettiva è delegata alle singole commissioni d’esame delle scuole coinvolte, che possono organizzarsi in base alle specificità interne, ai calendari didattici e alla presenza degli studenti. È importante, dunque, che chi deve fare la terza prova maturità sia informato tempestivamente dalla propria segreteria scolastica sull’esatto giorno di svolgimento.
L’orario di inizio e la durata della prova vengono definiti internamente, ma generalmente è previsto lo svolgimento nell’arco della mattinata con tempistiche specifiche per le diverse sezioni linguistiche o disciplinari.
Struttura e contenuti della terza prova
Sebbene la terza prova maturità 2025 sia riservata a un numero ristretto di studenti, la sua struttura varia in funzione dell’indirizzo di studi. Tuttavia, alcune caratteristiche comuni possono essere rintracciate e sono valide per quasi tutte le tipologie di istituto:
* Esame multidisciplinare, ovvero coinvolge più materie (tipicamente due o tre tra quelle caratterizzanti il percorso) * Spazio rilevante per la lingua straniera o per le competenze di tipo internazionale * Domande sia a risposta aperta che a risposta chiusa, a seconda del regolamento interno dell’istituto * Durata variabile: mediamente tra 60 e 120 minuti, ma con possibilità di prolungamento in caso di prove particolarmente complesse
Esempio di tracce e discipline coinvolte
Un esempio pratico può riguardare un liceo linguistico con opzione bilingue: la terza prova potrebbe includere domande di letteratura straniera, storia in lingua straniera, e una disciplina scientifica affrontata con metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning).
Per gli studenti delle opzioni internazionali (come l’indirizzo EsaBac), invece, sarà centrale la verifica della conoscenza della lingua e letteratura straniera e/o delle specifiche competenze storiche, giuridiche o economiche secondo la partnership internazionale.
Criteri di valutazione e punteggi
La valutazione della terza prova di maturità segue criteri rigorosi, concordati tra i docenti interni e i commissari esterni presenti nella commissione. Le principali linee guida includono:
* Aderenza alle competenze previste dal curriculum scolastico * Capacità di argomentazione e sintesi nelle risposte aperte * Precisione linguistica, soprattutto per le sezioni in lingua straniera * Corretta interpretazione di documenti, testi o problemi proposti
Il punteggio massimo attribuibile viene stabilito dal regolamento interno dell’istituto, ma generalmente si inserisce nel quadro dei crediti esame maturità conteggiati nel punteggio finale delle prove di Stato. È importante sottolineare che il risultato ottenuto in questa prova può avere un peso significativo per l’ottenimento di diplomi binazionali o per mantenere invariato il valore internazionale del percorso concluso.
Consigli pratici per prepararsi alla terza prova
L’esame terza prova maturità 2025 può sembrare impegnativo, soprattutto per chi ha seguito percorsi con elevato livello di specializzazione. Di seguito alcuni consigli pratici per affrontare la prova con successo:
1. Revisionare tematiche multidisciplinari: focalizzarsi sugli argomenti comuni tra le diverse materie coinvolte. 2. Esercitarsi con simulazioni: cercare le tracce degli anni passati e svolgere esercitazioni a tempo, preferibilmente in gruppo. 3. Potenziare le competenze linguistiche: soprattutto per chi dovrà affrontare domande in lingua straniera, è fondamentale praticare lettura, ascolto e produzione scritta. 4. Gestione del tempo: simulare la prova in condizioni reali aiuta a capire come suddividere i minuti tra le diverse sezioni. 5. Rilassarsi e dormire bene: affrontare la prova riposati e con la mente serena è fondamentale per rendere al meglio.
È consigliabile, inoltre, consultare le linee guida fornite dai propri docenti, che possono offrire indicazioni specifiche su modalità, materie coinvolte e criteri di correzione adottati nella scuola di appartenenza.
Implicazioni per il futuro: la terza prova e le carriere internazionali
Superare con successo la terza prova maturità può aprire numerose porte, specialmente per coloro che desiderano proseguire il proprio percorso formativo o lavorativo all’estero. Ottenere un diploma riconosciuto a livello internazionale, arricchito dalla certificazione delle competenze multidisciplinari e linguistiche, permette di:
* Accedere più facilmente a università straniere * Compilare il proprio curriculum vitae con ulteriori elementi di pregio * Dimostrare capacità di lavoro trasversale e interculturale * Cogliere opportunità di lavoro in ambienti multinazionali e globalizzati
Per queste ragioni, la terza prova non rappresenta solo un ostacolo in più, ma costituisce un’opportunità preziosa di crescita culturale, di apertura verso il mondo e di investimento per il futuro personale dello studente.
Risposte alle domande più frequenti
Cos’è la terza prova maturità?
È un esame supplementare, solitamente multidisciplinare e spesso in lingua straniera, riservato a chi frequenta scuole con percorsi bilingui o internazionali.
Chi deve fare la terza prova maturità?
Solo studenti di scuole autorizzate dal Ministero con indirizzi particolari (bilingue, opzione internazionale, doppio diploma legalmente riconosciuto).
In quali scuole è prevista la terza prova?
Principalmente in licei linguistici, scuole con sezioni europee, indirizzi EsaBac e istituti con partnership internazionali.
Quando si svolge la terza prova?
Tra il 24 e il 25 giugno 2025, secondo la decisione della commissione interna di ciascuna scuola.
Che differenza c’è con la prima e seconda prova?
La terza prende in considerazione più materie e valuta anche competenze linguistiche specifiche.
Il punteggio della terza prova incide sull’esame di maturità?
Sì, viene conteggiato nella valutazione finale e può essere determinante in caso di percorsi con doppio diploma o certificazione internazionale.
Sintesi finale e prospettive su maturità e terza prova
In conclusione, la terza prova maturità 2025 rappresenta una sfida importante per gli studenti che frequentano scuole bilingui o con opzione internazionale. Non si tratta semplicemente di un ulteriore ostacolo, ma di un tassello fondamentale per certificare il possesso di una preparazione di respiro europeo e globale. Le conoscenze e le competenze acquisite in questi percorsi rappresentano oggi un elemento di assoluto valore sia per l’ammissione alle università straniere sia per affacciarsi a un mercato del lavoro sempre più esigente e globalizzato.
Tenere presente le date (24 o 25 giugno 2025), la tipologia di scuole coinvolte e le modalità di svolgimento è essenziale per arrivare preparati e sereni all’appuntamento con la terza prova. Un confronto costante con i docenti e una preparazione mirata possono fare la differenza. Gli studenti che affronteranno questa prova devono essere consapevoli dell’importanza del percorso che stanno per concludere e del valore aggiunto che tale esperienza potrà rappresentare nel loro futuro personale e professionale.
Infine, seguire le indicazioni della scuola, informarsi tempestivamente sulle modalità organizzative, e affrontare l’esame con determinazione sono strategie vincenti per superare la terza prova di maturità 2025 con successo e guardare con fiducia alle nuove opportunità che si spalancheranno dopo il diploma.