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GPS 2025: Punteggio aggiuntivo anche con riserva 35%

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Tutte le novità sugli elenchi aggiuntivi GPS per aspiranti TFA sostegno: guida pratica a requisiti, scadenze e procedure per ottenere il massimo punteggio

GPS 2025: Punteggio aggiuntivo anche con riserva 35%

Le ultime disposizioni sugli elenchi aggiuntivi GPS 2025/26, inclusa la possibilità di ottenere punteggio aggiuntivo per chi ha avuto accesso al TFA sostegno con riserva 35%: guida approfondita alle procedure, scadenze e consigli pratici per aspiranti alla prima fascia.

Indice

* Introduzione agli elenchi aggiuntivi GPS 2025/26 * Normativa di riferimento e categoria degli aspiranti * Requisiti per il punteggio aggiuntivo: come funziona la riserva 35% * Dettaglio sulle scadenze: scioglimento della riserva e ottenimento titolo * Compilazione della sezione A.2 GPS: cosa inserire e come fare * Specificità del TFA sostegno e tabella A/7: punti chiave * Come ottenere il massimo punteggio negli elenchi aggiuntivi GPS * Risposte alle domande frequenti degli aspiranti * Implicazioni per il futuro: consigli pratici e prospettive * Sintesi finale: cosa fare adesso

Introduzione agli elenchi aggiuntivi GPS 2025/26

Gli *elenchi aggiuntivi GPS 2025* rappresentano una delle principali opportunità per tanti docenti precari e aspiranti insegnanti impegnati nel percorso di specializzazione, in particolare per il sostegno. L’inserimento negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS consente agli interessati, inclusi coloro che hanno avuto accesso al *TFA sostegno con riserva 35%*, di vedere riconosciuto il proprio percorso, ai fini dell’attribuzione di incarichi e supplenze per l’a.s. 2025/26.

L’attenzione alle *scadenze GPS 2025/26*, alla *compilazione della sezione A.2* e al *punteggio aggiuntivo GPS 2025* è fondamentale. Infatti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha definito regole stringenti per garantire equità e trasparenza nell’accesso alle graduatorie.

Normativa di riferimento e categoria degli aspiranti

Prima di addentrarci nei dettagli, è utile ricordare la cornice normativa che disciplina gli *elenchi aggiuntivi GPS 2025*. La possibilità di inserimento con riserva nasce dalla volontà di non precludere la partecipazione agli aspiranti che stanno conseguendo il titolo, purché questo venga conseguito entro una certa data (nel caso specifico, *entro il 30 giugno 2025*).

La normativa di riferimento resta l’Ordinanza Ministeriale n. 88 del 2024 e successivi aggiornamenti, che individuano chiaramente:

* I requisiti per l’accesso alla prima fascia * Le modalità di inserimento con riserva * Le tempistiche per lo scioglimento della riserva * I criteri per l’attribuzione del punteggio, incluso il punteggio aggiuntivo GPS 2025

A rivolgersi agli *elenchi aggiuntivi GPS 2025* sono:

* Aspiranti già in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno * Aspiranti che concluderanno il TFA sostegno entro il *30 giugno 2025*, anche se inseriti con *GPS prima fascia riserva*

Requisiti per il punteggio aggiuntivo: come funziona la riserva 35%

Una delle grandi novità di quest’anno è la conferma dell’accesso al *punteggio aggiuntivo GPS 2025* anche per chi ha frequentato il *TFA sostegno tabella A/7* accedendo con la cosiddetta riserva del 35%.

Ricordiamo che la “*riserva 35%*” nasce per tutelare chi, pur non collocandosi nei primi posti delle graduatorie degli accessi, ha avuto diritto a partecipare poiché la regione/università non aveva esaurito i posti banditi.

La legge consente oggi anche a questi aspiranti:

* Di inserirsi con riserva negli *elenchi aggiuntivi GPS 2025/26* * Di sciogliere la riserva entro il 3 luglio 2025 * Di ottenere gli stessi diritti in termini di *punteggio aggiuntivo GPS 2025*, a patto che il titolo sia conseguito secondo le scadenze previste

Dettaglio sulle scadenze: scioglimento della riserva e ottenimento titolo

La tempistica è uno degli elementi più delicati della procedura.

Secondo le ultime indicazioni ministeriali:

* Gli aspiranti inseriti con riserva devono sciogliere la stessa entro il 3 luglio 2025 * Il titolo di specializzazione sul sostegno deve essere conseguito e certificato entro il 30 giugno 2025

Questa doppia scadenza garantisce che solo chi effettivamente ha raggiunto il titolo possa permanere negli elenchi aggiuntivi e beneficiare del punteggio aggiuntivo.

E’ fondamentale tenere presente che non è possibile ottenere ulteriori proroghe: chi non ottempera a queste scadenze perde definitivamente il diritto all’inserimento nella relativa fascia GPS per l’anno 2025/26.

Compilazione della sezione A.2 GPS: cosa inserire e come fare

Uno degli step essenziali della domanda per gli *elenchi aggiuntivi GPS 2025* è la compilazione della sezione A.2, dedicata al “*punteggio aggiuntivo GPS*”. Questa sezione è spesso sottovalutata, ma rappresenta uno snodo cruciale per massimizzare la propria posizione in graduatoria.

Passaggi per la compilazione della sezione A.2:

1. Accesso al portale SIDI/ISTANZE ONLINE: Effettuare il login con le credenziali SPID o CIE 2. Selezionare la domanda per elenchi aggiuntivi GPS 2025/26 3. Individuare la sezione A.2: qui vanno dichiarati gli eventuali titoli che danno diritto a ulteriori punti 4. Inserire correttamente tutti i dati: attenzione a date, codici dei titoli conseguiti, eventuali allegati 5. Salvare e confermare

TIP: Si raccomanda di verificare attentamente eventuali aggiornamenti ministeriali o FAQ nei giorni precedenti alla compilazione, per evitare errori che potrebbero compromettere l’attribuzione del punteggio.

Specificità del TFA sostegno e tabella A/7: punti chiave

Il *TFA sostegno tabella A/7 2025* rappresenta uno dei canali principali di accesso agli elenchi aggiuntivi GPS. Ai fini dell’attribuzione del punteggio e dell’inserimento, è essenziale conoscere le differenze tra:

* Accesso con titolo pieno * Accesso con riserva (aggregazione per posti non assegnati)

La tabella A/7 definisce le condizioni per la validità del titolo conseguito e l’eventuale riserva, distinguendo il percorso di chi ha seguito il TFA ordinario da chi ha usufruito dell’ammissione con riserva. In particolare la *riserva del 35%* non limita la possibilità di godere del punteggio aggiuntivo, purché il titolo sia effettivamente conseguito entro i termini sopra indicati.

Un aspetto spesso trascurato riguarda la documentazione necessaria da allegare alla domanda:

* Certificato di conseguimento titolo o dichiarazione sostitutiva di atto notorio * Copia del decreto di ammissione (in caso di accesso con riserva) * Copia dei crediti formativi acquisiti

Questi allegati potranno essere richiesti dalle segreterie scolastiche ai fini della verifica.

Come ottenere il massimo punteggio negli elenchi aggiuntivi GPS

Per risultare competitivi negli *elenchi aggiuntivi GPS 2025*, è essenziale:

* Compilare integralmente la sezione A.2 * Dichiarare ogni attestato, master o corso professionalizzante valido * Documentare eventuali servizi prestati sul sostegno * Attenersi scrupolosamente alle scadenze

Inoltre, per chi ha avuto accesso al TFA con *riserva 35%*, il consiglio è di documentare ogni passaggio con ricevute, codici identificativi, date e riferimenti normativi.

Esempi di titoli che danno diritto a punteggio aggiuntivo:

* Conseguimento del titolo di specializzazione TFA sostegno entro i termini * Master universitari di primo o secondo livello * Abilitazioni specifiche conseguite all’estero e riconosciute in Italia

La strategia vincente è puntare su una dichiarazione veritiera e completa, supportata da documentazione pronta e verificabile.

Risposte alle domande frequenti degli aspiranti

_1. Chi ha conseguito il titolo di sostegno dopo il 30 giugno 2025 può aggiornare la domanda?_

No, il termine massimo fissato è il 30 giugno 2025. I titoli conseguiti successivamente non consentono l’accesso agli elenchi aggiuntivi per l’a.s. 2025/26 ma potranno essere presentati nella successiva riapertura della GPS.

_2. Se la riserva non viene sciolta entro il 3 luglio, cosa succede?_

La mancata comunicazione dello scioglimento della riserva comporta la cancellazione dalla graduatoria per l’anno in corso.

_3. Nel caso di errori nella compilazione della sezione A.2 si può integrare la domanda dopo la scadenza?_

Le integrazioni sono possibili solo segnalando tempestivamente alle autorità scolastiche eventuali errori materiali riconosciuti, ma è fortemente consigliato ricontrollare con attenzione prima dell’invio.

Implicazioni per il futuro: consigli pratici e prospettive

L’interesse crescente verso i posti di sostegno e l’attivazione costante di nuovi percorsi TFA dimostrano quanto il settore necessiti di una gestione trasparente e rigidamente regolamentata.

TIPS:

* Controlla frequentemente il sito del Ministero per nuovi avvisi e date utili * Prepara con anticipo la documentazione attestante il conseguimento del titolo * Non delegare la compilazione della domanda: ogni dichiarazione è personale e responsabilizza l’aspirante * Fai attenzione anche a credenziali SPID e validità delle PEC per ricezione delle comunicazioni istituzionali

Le sessioni formative online, le FAQ ministeriali e i tutorial video diffusi dalle organizzazioni sindacali possono essere strumenti preziosi per ridurre il rischio di errori materiali.

Sintesi finale: cosa fare adesso

L’accesso agli *elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS 2025/26* si conferma come un passaggio chiave per l’avanzamento professionale di migliaia di docenti in Italia. Tutti i candidati, compresi quelli che hanno avuto diritto alla riserva del 35% per il TFA sostegno, sono pienamente legittimati a partecipare al bando e a ottenere il punteggio aggiuntivo GPS 2025, purché rispettino le scadenze fissate e completino senza errori la propria domanda, in particolare la sezione A.2.

In ultima analisi, si ribadisce l’importanza di agire con chiarezza, trasparenza e attenzione ai dettagli burocratici: piccoli errori possono compromettere risultati attesi dopo anni di sacrifici e formazione.

Tenere a mente le scadenze GPS 2025/26 – conseguimento titolo entro il 30 giugno e scioglimento riserva entro il 3 luglio – sarà la chiave per non perdere un’importante opportunità di carriera nel mondo della scuola.

Per i docenti che si confronteranno per la prima volta con le nuove modalità, è fondamentale restare aggiornati, sfruttare le risorse informative e, soprattutto, non aspettare l’ultimo giorno per completare la procedura: la tempestività e l’attenzione ai dettagli faranno davvero la differenza.

Pubblicato il: 19 giugno 2025 alle ore 14:41