Le fattorie didattiche Lombardia rappresentano un’occasione formativa preziosa per alunni, insegnanti e famiglie. Dal 2025 le scuole primarie, statali e paritarie del territorio regionale, potranno partecipare a un nuovo progetto promosso dalla Direzione Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste della Regione Lombardia, in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. L’iniziativa, pensata per promuovere i valori della sostenibilità, del rispetto della natura e dell’educazione alimentare, coinvolge attivamente il mondo scolastico e agricolo, offrendo esperienze immersive nelle fattorie del territorio lombardo.
Le candidature si chiuderanno improrogabilmente il 15 giugno 2025 e rappresentano un'opportunità da cogliere per tutte le scuole primarie che desiderano avvicinare i bambini al mondo rurale e alla produzione locale, tramite uscite didattiche di grande impatto formativo.
Obiettivi del progetto e contesto regionale
La Regione Lombardia ha da sempre dimostrato una particolare attenzione ai temi dell’educazione e della sostenibilità. Il progetto "Fattorie Didattiche Lombardia" nasce con l’intento di consolidare il rapporto fra scuola e territorio, offrendo ai giovani studenti delle esperienze didattiche in fattoria che permettano di comprendere, toccare con mano e approfondire tematiche legate all’agricoltura, alla biodiversità, ai cicli produttivi e alla cultura locale.
L’iniziativa punta a:
* promuovere una maggiore consapevolezza sui temi della sovranità alimentare; * sviluppare un senso critico rispetto al cibo, alla natura e alle risorse ambientali; * valorizzare le aziende agricole quale risorsa educativa e culturale; * offrire agli studenti la possibilità di interagire con il personale delle fattorie e comprendere il valore del lavoro agricolo.
Nel contesto regionale, questa proposta si inserisce nella tradizione delle uscite didattiche scuola primaria Lombardia, rafforzando la collaborazione tra istituzioni scolastiche e realtà agricole locali.
Dettagli sulle candidature delle scuole
La partecipazione è rivolta esclusivamente alle scuole primarie statali e paritarie della Lombardia. Ogni istituto potrà candidare fino a *due classi*, per un massimo complessivo di *50 partecipanti* tra alunni e docenti accompagnatori. Le domande, secondo quanto stabilito dal bando scuole Lombardia 2025, dovranno essere redatte sull’apposito modulo fornito dalla Regione e inoltrate in formato digitale entro la scadenza del 15 giugno 2025.
Cosa occorre per la candidatura?
Per completare correttamente la pratica, saranno richieste:
* i dati dell’istituto; * le classi partecipanti; * il nominativo di un referente scolastico; * una breve relazione sulla motivazione e sulle finalità formative che la scuola intende perseguire partecipando all’iniziativa; * eventuali esigenze specifiche (ad esempio per studenti con disabilità).
Una volta inviata, la candidatura sarà registrata dal sistema e sottoposta a valutazione secondo i criteri di selezione.
Modalità di selezione e criteri di partecipazione
Per garantire equità e rappresentatività territoriale, il bando prevede che due istituti per ciascuna provincia lombarda vengano selezionati. La selezione terrà conto di diversi parametri:
1. ordine cronologico di presentazione della domanda; 2. motivazione didattica espressa; 3. eventuale presenza di progetti continuità o interdisciplinari attivi; 4. attenzione all’inclusione e alla partecipazione di studenti con bisogni educativi speciali; 5. impegno nella promozione dei temi oggetto dell’iniziativa (sostenibilità, alimentazione consapevole, biodiversità, ecc.).
La pubblicazione delle graduatorie avverrà presumibilmente entro il mese di luglio 2025, al termine delle verifiche amministrative. Gli istituti vincitori saranno tempestivamente contattati per predisporre la visita durante il periodo previsto, ovvero tra metà settembre e metà novembre 2025.
Le visite nelle fattorie didattiche: come si svolgono e cosa offrono
Le esperienze didattiche in fattoria rappresentano un’immersione totale nell’ambiente agricolo locale. L'attività, rivolta in particolare agli alunni della scuola primaria, prevede laboratori interattivi, percorsi guidati tra campi, orti, stalle e serre, e sessioni educative dedicate alla scoperta delle filiere produttive regionali.
Le principali attività didattiche offerte:
* Visite guidate ai luoghi produttivi (campo, orto, frutteto, stalla, caseificio); * Laboratori pratici sulla semina, la raccolta, la trasformazione dei prodotti (latte, pane, formaggi); * Attività ludiche e ricreative per imparare giocando valori come il rispetto, la collaborazione e la valorizzazione delle diversità; * Incontri diretti con agricoltori e operatori del settore; * Momenti di riflessione sulle filiere corte, il consumo responsabile e la stagionalità dei prodotti.
Queste visite aiutano i bambini a sviluppare una maggiore consapevolezza sull’origine dei cibi che consumano ogni giorno, avvicinandoli anche alle nozioni di educazione ambientale e civica.
Vantaggi per studenti, docenti e famiglie
L’iniziativa si distingue per la capacità di offrire uscite didattiche scuola primaria lombardia di alto valore formativo, senza alcun costo per le famiglie e le scuole partecipanti. Grazie al supporto della Regione Lombardia, infatti, sia le attività che il trasporto sono completamente gratuiti. Questo aspetto azzera le barriere economiche spesso legate alle esperienze educative extrascolastiche.
Per gli studenti:
* Opportunità di apprendimento fuori dall’aula, tramite la didattica attiva e laboratoriale; * Sviluppo di competenze trasversali (sociali, relazionali, emotive); * Avvicinamento al concetto di sostenibilità e cittadinanza attiva; * Interazione con nuovi ambienti e figure professionali.
Per gli insegnanti:
* Possibilità di integrare le uscite nelle programmazioni didattiche; * Strumenti per la personalizzazione dell’apprendimento; * Occasione di confronto con altri docenti e operatori del settore.
Per le famiglie:
* Garanzia di sicurezza e affidabilità delle uscite; * Nessuna spesa aggiuntiva; * Valorizzazione di percorsi educativi orientati al benessere globale dei figli.
Il ruolo della Regione Lombardia e della Direzione Agricoltura
Il progetto "Fattorie Didattiche per bambini Lombardia" è frutto diretto del lavoro sinergico tra la Direzione Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste e l’Ufficio Scolastico Regionale. La Regione Lombardia si fa carico non solo dei costi didattici, ma anche del trasporto gratuito scuole in fattoria, impegnandosi nella promozione, nell’organizzazione e nel monitoraggio delle attività. Questo garantisce standard elevati in termini di sicurezza, inclusività ed efficacia formativa.
L’importanza strategica di tali iniziative è confermata dalle politiche regionali a sostegno della scuola e del mondo agricolo, sempre più orientate verso la valorizzazione delle risorse territoriali e un’educazione integrale della persona.
Il valore educativo delle esperienze in fattoria
Le esperienze didattiche in fattoria rappresentano un approccio educativo innovativo e stimolante. Accanto alle conoscenze tecnico-scientifiche, i bambini acquisiscono competenze di cittadinanza, imparano il rispetto per l’ambiente, scoprono la stagionalità degli alimenti e i valori della solidarietà contadina.
Elementi distintivi della didattica in fattoria:
* Apprendimento esperienziale: i bambini imparano facendo, osservando, sperimentando; * Lavoro di gruppo e collaborazione; * Stimolo alla creatività e alla curiosità; * Focus su tematiche come biodiversità, consumo consapevole, cicli naturali e tutela del territorio; * Valorizzazione delle tradizioni locali e agricolo-alimentari.
Numerosi studi dimostrano come le attività fuori dall'aula, soprattutto a contatto con la natura, contribuiscano allo sviluppo integrale degli studenti, favorendo inclusione, motivazione e benessere psicofisico.
Consigli pratici per presentare la candidatura
Per non perdere questa preziosa opportunità, è fondamentale che le scuole interessate rispettino le tempistiche e preparino con cura la documentazione necessaria. Ecco qualche suggerimento pratico:
* Leggere attentamente il bando e la modulistica allegata presente sul sito della Regione Lombardia; * Coinvolgere il collegio docenti nella scelta delle classi che parteciperanno; * Redigere una relazione motivazionale chiara, evidenziando originalità e coerenza con le finalità educative; * Indicare eventuali progetti interdisciplinari o collegamenti con programmi curriculari (per esempio scienze, geografia, educazione civica); * Segnalare esigenze particolari già in fase di domanda, per favorire l’inclusione di tutti gli alunni; * Conservare copia della documentazione inviata, per ogni eventuale necessità successiva.
In caso di dubbi o necessità di chiarimenti, è possibile contattare gli uffici regionali tramite posta elettronica dedicata, numeri di telefono o sportelli informativi presso gli uffici dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Sintesi e conclusione
L’iniziativa "Fattorie Didattiche Lombardia" rappresenta per il sistema scolastico regionale una formidabile leva di crescita e innovazione, capace di coniugare apprendimento teorico e pratico, rispetto ambientale e cultura del territorio. Le scuole primarie che desiderano partecipare hanno tempo sino al 15 giugno 2025 per presentare la propria candidatura, avendo la possibilità di coinvolgere fino a due classi e 50 partecipanti.
Con la selezione di due istituti per provincia e la copertura totale dei costi di trasporto e attività da parte della Regione, il percorso si conferma una delle proposte più inclusive e innovative dell’offerta educativa lombarda. Partecipare significa contribuire alla formazione di cittadini responsabili, consapevoli e rispettosi del patrimonio naturale e culturale della propria regione.
Per tutte le informazioni, aggiornamenti e per scaricare la modulistica di partecipazione, è possibile consultare il portale ufficiale della Regione Lombardia nella sezione dedicata ai bandi scuole Lombardia 2025.
Le esperienze in fattoria non sono solo un ricordo speciale: sono investimenti in futuro, conoscenza, sostenibilità e coesione sociale.