L'IA generativa (GenAI) sta modificando le dinamiche del mercato del lavoro. Medici, insegnanti, ingegneri e altre professioni altamente qualificate subiscono l'impatto della GenAI più delle precedenti innovazioni tecnologiche. È quanto emerge dal rapporto sulla GenAI, la prima analisi completa del Centro comune di ricerca dell'Unione europea (Jrc) sull'impatto tecnico e socio-economico di questa tecnologia. Secondo i ricercatori, gli insegnanti sono più esposti all'IA rispetto al 90 per cento delle altre professioni. La GenAI, sottolineano gli esperti, sta anche provocando un cambiamento nella domanda di competenze, evidenziando una maggiore necessità di competenze trasversali come il pensiero critico, l'intelligenza emotiva e le competenze digitali legate allo sviluppo e alla manutenzione dei sistemi di IA. Il rapporto analizza poi l'impatto della GenAI su settori specifici, come la sanità, in cui la nuova tecnologia potrebbe contribuire a far fronte alla pressione dell'invecchiamento della popolazione e alla carenza di forza lavoro. La GenAI può essere utilizzata per la medicina personalizzata, la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie o la creazione di panoramiche coerenti da informazioni mediche frammentate. L'elevato potenziale dell'IA generativa nel settore sanitario, osservano i ricercatori, si riflette nell'ampia quota di attività nell'Ue, che rappresenta quasi il 10% del totale delle attività di ricerca, innovazione e business della GenAI. Un altro settore in cui l'IA generativa potrebbe rivelarsi particolarmente utile è quello dell'istruzione, ad esempio aiutando gli insegnanti a personalizzare i materiali e le esperienze di apprendimento per gli studenti. Tuttavia, avvertono gli esperti, lo sviluppo di politiche e competenze adeguate è essenziale per sostenere l'integrazione della GenAI nel sistema educativo. Nel settore manifatturiero, poi, si stanno affermando nuovi modelli di business ispirati all'IA generativa. Ad esempio, il nuovo modello di GenAI, l'IA agenziale, ossia i sistemi di IA avanzati progettati per raggiungere obiettivi in modo indipendente, consente la gestione autonoma delle attività di produzione, l'automazione dei processi, l'ottimizzazione della catena di fornitura o la riduzione degli sprechi, portando complessivamente a una maggiore efficienza.
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