La Scuola di filosofia di Trieste svela il programma 2026: un viaggio tra cantieri tematici e laboratori filosofici
Indice dei contenuti
1. Introduzione: la filosofia al centro della vita culturale triestina 2. La Scuola di filosofia Trieste: storia, missione e valori 3. Il programma 2026: “Il respiro del pensiero” 4. Tre cantieri tematici: approfondire il pensiero filosofico a Trieste 5. Laboratori di pratiche filosofiche: l’esperienza concreta della filosofia 6. I protagonisti del programma: Colucci, Di Grazia, Leghissa e Rovatti 7. L’Antico Caffè San Marco: culla della cultura triestina 8. L’impatto degli eventi culturali a Trieste nel 2026 9. La filosofia come pratica di dialogo e cittadinanza 10. Iscrizioni, informazioni pratiche e target del programma 11. Conclusioni e sintesi
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Introduzione: la filosofia al centro della vita culturale triestina
Trieste, città di confine e crocevia di culture, si conferma anche per il 2026 come fulcro del pensiero critico e della cultura filosofica nazionale. La Scuola di filosofia Trieste, nota per l’approccio originale e l’alto livello dei suoi relatori, ha appena presentato il suo nuovo ciclo d’incontri. Il programma, dal titolo evocativo “Il respiro del pensiero”_, sarà ospitato nell’iconico _Antico Caffè San Marco_, già scenario privilegiato di importanti eventi culturali triestini. La scuola avrà luogo dal 10 gennaio al 31 maggio 2026 e si articolerà attraverso _tre cantieri tematici e _tre laboratori di pratiche filosofiche_, offrendo un’esperienza a tutto tondo per appassionati, studenti e cittadini interessati.
La Scuola di filosofia Trieste: storia, missione e valori
Fondata per rispondere al bisogno crescente di spazi di riflessione critica e confronto, la Scuola di filosofia di Trieste si è affermata negli ultimi anni come una delle iniziative più autorevoli nell’ambito della promozione culturale. Essa ha saputo intrecciare magistralmente il rigore accademico con un approccio aperto e dialogico, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio. La missione della Scuola è favorire la
* diffusione del pensiero critico * lezioni pubbliche accessibili * promozione di un dibattito aperto sui temi fondamentali dell’esistenza
Questi valori si traducono in un’offerta formativa innovativa e dinamica, capace di unire tradizione filosofica e problematiche attuali.
Il programma 2026: “Il respiro del pensiero”
L’edizione 2026 della Scuola di filosofia Trieste ruota attorno al tema _“Il respiro del pensiero”_, sottolineando l’idea della filosofia come pratica viva e indispensabile per la comprensione del nostro tempo. La presentazione, avvenuta il 5 dicembre 2025, ha suscitato l’interesse di studenti, accademici e semplici cittadini.
Il programma si sviluppa tra gennaio e maggio, con incontri previsti ogni settimana presso l’Antico Caffè San Marco. La scelta del titolo richiama l’urgenza attuale di recuperare uno spazio di riflessione autentica, in un’epoca dominata dalla velocità e dalla superficialità. Il percorso è stato pensato per fornire strumenti di analisi critica e per incoraggiare il dialogo su temi rilevanti.
"Il respiro del pensiero Trieste" si articola in:
* Tre cantieri tematici di approfondimento * Tre laboratori pratici di filosofia applicata
Obiettivi generali del programma:
1. Promuovere la filosofia come pratica attiva nella cittadinanza 2. Fornire chiavi di lettura dei fenomeni contemporanei 3. Valorizzare il ruolo dei filosofi nel dibattito pubblico
Tre cantieri tematici: approfondire il pensiero filosofico a Trieste
Cuore pulsante del _programma filosofia Trieste 2026_, i tre cantieri tematici filosofia Trieste sono progettati come veri e propri percorsi di approfondimento collettivo. Ogni cantiere si concentra su una questione fondamentale, affrontata sia dal punto di vista teorico sia attraverso analisi di casi e discussioni di gruppo.
Struttura dei cantieri tematici:
* Durata: ciascun cantiere prevede incontri quindicinali * Modalità: lezioni frontali, discussioni aperte, studio di testi chiave * Temi: ancora riservati, ma i curatori hanno anticipato un focus su etica, tecnologia e forme di vita contemporanee
L’obiettivo primario è offrire ai partecipanti uno strumento critico per decifrare la complessità del presente. Nei cantieri tematici filosofia Trieste, i relatori guideranno un dialogo aperto che metterà in relazione i grandi temi della filosofia con l’esperienza individuale e sociale, favorendo l’interazione tra i partecipanti.
Punti di forza dei cantieri tematici:
* Approccio interdisciplinare * Partecipazione attiva * Selezione di testi fondamentali e attuali
Laboratori di pratiche filosofiche: l’esperienza concreta della filosofia
Uno degli elementi più innovativi del programma filosofia Trieste 2026 è rappresentato dai laboratori filosofici Trieste. Nati dall’esigenza di passare “dal pensiero all’azione”, questi incontri offriranno ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con la dimensione pratica della filosofia.
I laboratori sono spazi di sperimentazione in cui sviluppare abilità argomentative, tecniche del dialogo socratico, analisi dei linguaggi e pratiche di ascolto attivo. I partecipanti saranno invitati a mettersi in gioco attraverso esercizi di gruppo, simulazioni filosofiche e riflessione condivisa.
Finalità dei laboratori:
* Rendere la filosofia uno strumento di crescita personale e collettiva * Favorire la consapevolezza critica * Stimolare la partecipazione attiva alla vita culturale e sociale
Questi laboratori, guidati da facilitatori esperti, saranno rivolti sia a neofiti che ad appassionati, e promuoveranno l’idea che la filosofia non è soltanto teoria ma anche pratica quotidiana. Laboratori filosofici Trieste sarà una delle parole chiave dell’offerta culturale 2026 per coloro che desiderano avvicinarsi alla filosofia in modo esperienziale.
I protagonisti del programma: Colucci, Di Grazia, Leghissa e Rovatti
Un programma di qualità come quello della Scuola di filosofia Trieste 2026 non potrebbe prescindere dal contributo di filosofi e docenti d’eccezione. Mario Colucci_, _Alessandro Di Grazia_, _Giovanni Leghissa e Pier Aldo Rovatti sono le figure chiave che guideranno il percorso, portando ognuno uno sguardo unico sul pensiero contemporaneo.
Mario Colucci filosofia Trieste
Psichiatra e filosofo, Mario Colucci è noto per la sua riflessione sulle interconnessioni tra sapere filosofico e pratica clinica. Il suo apporto nei laboratori sarà particolarmente rivolto all’analisi delle dinamiche intersoggettive e alla promozione del dialogo nei contesti di gruppo.
Alessandro Di Grazia Trieste
Docente e ricercatore, Di Grazia si è distinto per la sua capacità di rendere accessibili i grandi temi della filosofia morale e politica, coinvolgendo sia studenti universitari sia il pubblico più vasto. Nei cantieri tematici metterà a disposizione il suo bagaglio di studi sullo spazio pubblico e sulla responsabilità individuale.
Giovanni Leghissa filosofia Trieste
Specialista di filosofia contemporanea, Leghissa si concentra spesso sulle sfide poste dalla tecnologia e dagli sviluppi della modernità. Nei cantieri tematici di Trieste 2026 incrocerà la riflessione filosofica con le neuroscienze, l’intelligenza artificiale ed etiche del futuro.
Pier Aldo Rovatti filosofia
Figura storica della filosofia italiana, Rovatti è stato promotore della Scuola triestina e ha contribuito a definire un approccio “pragmatico” alla filosofia. Curatore generale del programma, la sua presenza assicurerà profondità teorica e un’organizzazione coerente degli incontri.
L’Antico Caffè San Marco: culla della cultura triestina
La scelta dell’_Antico Caffè San Marco_ per ospitare la Scuola di filosofia Trieste 2026 non è casuale. Questo spazio iconico rappresenta uno dei luoghi simbolo della vita culturale della città, da sempre punto di ritrovo per intellettuali, artisti e studenti. Gli ambienti ricchi di storia favoriscono il clima di dialogo e scambio, contribuendo a creare un’atmosfera propizia alla riflessione.
Perché il Caffè San Marco:
* Centralità nella storia culturale triestina * Atmosfera ideale per la discussione e il confronto * Valorizzazione di un luogo caro alla cittadinanza
L’impatto degli eventi culturali a Trieste nel 2026
Il calendario degli eventi culturali Trieste 2026 si arricchisce grazie alla proposta della Scuola di filosofia. La ricaduta positiva di iniziative come queste si avverte su più livelli:
* Valorizzazione della città a livello nazionale e internazionale * Coinvolgimento di studenti e professionisti in percorsi di alta formazione * Promozione della coesione sociale tramite la riflessione condivisa
La scuola si pone come laboratorio di cittadinanza attiva, favorendo reti di collaborazione tra scuole, università, enti culturali locali e nazionali. Un’iniziativa che porta Trieste al centro del dibattito filosofico italiano e non solo.
La filosofia come pratica di dialogo e cittadinanza
Parte del successo della Scuola di filosofia Trieste risiede nell’aver saputo proporre la filosofia come strumento concreto di dialogo, inclusione e partecipazione. I laboratori e i cantieri non sono solo occasioni di apprendimento, ma autentiche palestre di cittadinanza. Attraverso il confronto e la discussione, i partecipanti imparano a:
* Argomentare le proprie posizioni * Ascoltare le ragioni altrui * Affrontare la complessità del reale con spirito critico
In questo senso, programma filosofia Trieste 2026 si propone di sviluppare quelle “competenze civiche” ormai essenziali per la formazione del cittadino contemporaneo.
Iscrizioni, informazioni pratiche e target del programma
Le iscrizioni alla Scuola di filosofia Trieste 2026 saranno aperte online a partire da dicembre 2025, tramite il sito ufficiale dell’iniziativa. È previsto un numero massimo di 80 partecipanti per garantire la qualità dell’interazione. La partecipazione è aperta a:
* Studenti universitari e delle scuole superiori * Insegnanti, educatori * Appassionati di filosofia e cittadini interessati
Quote di partecipazione: Il costo d’iscrizione sarà accessibile, con riduzioni per studenti e giovani. Verranno messe a disposizione alcune borse di studio per i casi meritevoli. Ogni partecipante riceverà una bibliografia selezionata e materiale didattico dedicato.
Laboratori e cantieri si svolgeranno nel pomeriggio, per facilitare la partecipazione anche di chi lavora o studia.
Conclusioni e sintesi
L’edizione 2026 della Scuola di filosofia Trieste si annuncia come uno degli appuntamenti cardine nel panorama degli eventi culturali Trieste 2026_. _Il respiro del pensiero Trieste è molto più di un semplice slogan: rappresenta la volontà di restituire centralità al dialogo filosofico come chiave per leggere e interpretare il presente. Grazie ai suoi cantieri tematici_, ai _laboratori filosofici Trieste e al contributo di voci autorevoli come Pier Aldo Rovatti_, _Mario Colucci_, _Alessandro Di Grazia e _Giovanni Leghissa_, la scuola si conferma luogo privilegiato per la formazione e l’arricchimento culturale.
La scelta dell’Antico Caffè San Marco, la ricca offerta di spazi di confronto e la prospettiva pragmatica della filosofia fanno della scuola un’opportunità unica per tutte le generazioni. La Scuola di filosofia Trieste 2026 invita non solo a partecipare, ma a farsi parte attiva di una comunità di pensiero in continuo movimento, pronta a respirare, riflettere e agire insieme per un futuro più consapevole.