Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 1 Dirigente di II fascia, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno, con profilo tecnico in ambito sviluppo e gestione del patrimonio edilizio per l’assicurazione di un presidio dirigenziale delle attività relative all’implementazione del piano di sviluppo edilizio, alla gestione e all’adeguamento del patrimonio immobiliare esistente
Dirigente di II fascia
1
TITOLI_ESAMI
Aperto
Toscana
Aree Tematiche
Descrizione Completa
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 1 Dirigente di II fascia, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno, con profilo tecnico in ambito sviluppo e gestione del patrimonio edilizio per l’assicurazione di un presidio dirigenziale delle attività relative all’implementazione del piano di sviluppo edilizio, alla gestione e all’adeguamento del patrimonio immobiliare esistente.
Requisiti specifici di partecipazione:
Possesso di uno dei seguenti titoli di studio
Ø Laurea Specialistica (LS), conseguita ai sensi del D.M. n. 509/1999, in una delle seguenti classi:
- 4/S Architettura e ingegneria edile;
- 27/S Ingegneria chimica
- 28/S Ingegneria civile;
- 30/S Ingegneria delle telecomunicazioni
- 31/S Ingegneria elettrica;
- 33/S Ingegneria energetica e nucleare
- 36/S Ingegneria meccanica;
- 38/S Ingegneria per l'ambiente e il territorio;
ed equivalenti
Ø Laurea Magistrale (LM), conseguita ai sensi del D.M. n. 270/2004, in una delle seguenti classi:
- LM-4 Architettura e Ingegneria Edile-Architettura;
- LM-22 Ingegneria chimica
- LM-23 Ingegneria Civile
- LM-24 Ingegneria dei Sistemi Edilizi;
- LM-26 Ingegneria della Sicurezza;
- LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni
- LM-28 Ingegneria elettrica;
- LM-30 Ingegneria energetica e nucleare
- LM-33 Ingegneria meccanica;
- LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio
ed equivalenti
Ø Diploma di laurea, conseguito ai sensi della normativa previgente al D.M. n. 509/1999, equivalente o equiparato alle classi delle lauree specialistiche D.M. n. 509/1999 e alle classi delle lauree magistrali D.M. n. 270/2004 sopra indicate.
Possesso dell’Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto o Ingegnere;
Trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive alternative:
Ø dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni;
Ø soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, con diploma di laurea, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
Ø soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché con diploma di laurea;
Ø soggetti in possesso del titolo di studio universitario previsto dal bando all'art. 2, comma 2, lettera g), che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso di diploma di laurea.
Tutti gli incarichi dirigenziali o equiparati di cui al precedente comma 2, lett. l), devono essere stati conferiti con provvedimento formale dell’organo competente in base a quanto previsto dagli ordinamenti dell’Amministrazione o dell’Ente al quale il candidato appartiene.
Sono da considerare incarichi equiparati a quelli dirigenziali, gli incarichi che richiedono l’esercizio di funzioni dirigenziali, quali lo svolgimento di attività di direzione di strutture organizzative complesse, di programmazione, di coordinamento e controllo delle attività degli uffici sottoposti, di organizzazione e gestione autonoma del personale e delle risorse strumentali ed economiche, di definizione degli obiettivi e standard di prestazione e qualità delle attività delle strutture coordinate, nell’ambito di finalità ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli organi di governo dell’amministrazione di appartenenza del candidato.
Le circostanze nelle quali le funzioni di cui ai precedenti punti sono state esercitate devono essere documentabili.