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CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO, A TEMPO PIENO E INDETERMINATO, DI N.1 DIRIGENTE DI AREA TECNICA – AREA DIRIGENZA.

Codice: C_C745_1_2025 Ente: Comune di Citta' di Castello
Pubblicato il: 14 novembre 2025, 23:01 Scade il: 05 dicembre 2025, 22:59
Figura Ricercata

Dirigente Area Tecnica

Posti Disponibili

1

Tipo Procedura

TITOLI_ESAMI

Stato

Aperto

Sedi

Umbria

Aree Tematiche

Concorso

Descrizione Completa

Il profilo ricercato deve possedere le seguenti conoscenze tecniche e le seguenti competenze organizzative e trasversali:

A) conoscenze tecniche specialistiche approfondite, con necessità di aggiornamento costante in materia di:

-          L. 241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

-          Ordinamento degli Enti Locali (ordinamento istituzionale e finanziario) e ruolo della dirigenza, organizzazione degli uffici e dei servizi, gestione delle risorse umane e gestione delle risorse economiche e strumentali dell’ente locale;

-          Elementi di diritto costituzionale e diritto amministrativo, diritto civile e penale (con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione);

-          Normativa nazionale e regionale in materia di: patrimonio e demanio degli enti locali e loro gestione, progettazione opere pubbliche, viabilità e strade; edilizia scolastica; pianificazione territoriale;

-         Codice degli appalti pubblici;

-         Normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità;

-         Ambiente e assetto del territorio;

-          Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità e la promozione della trasparenza nella PA;

-          Normativa in materia di tutela della salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro;

-          Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali;

-          Sviluppo dei sistemi informativi (architetture, hardware, software e infrastrutture di comunicazione), soluzioni tecniche ed organizzative per l’erogazione dei servizi, metodologie di analisi, reingegnerizzazione e digitalizzazione dei processi, sicurezza informatica.,

B) competenze e capacità trasversali:

-          la capacità decisionale che, oltre alla presa di decisione, presuppone la capacità di acquisire e interpretare le informazioni in proprio possesso, associata alla capacità di prefigurare possibili scenari e alla capacità di districarsi agevolmente nell'interpretazione delle norme e nella loro applicazione;

-          la capacità di gestire efficacemente le risorse assegnate, sia economico-finanziarie sia di personale, in relazione agli obiettivi definiti e alle attività assegnate al Servizio alla struttura comunale nel suo complesso. Per quanto riguarda la capacità di gestione del personale, questa presuppone il presidio di tutti i sistemi che a essa afferiscono, quali l'identificazione dei fabbisogni del Settore sia sotto il profilo delle risorse necessarie sia rispetto alle esigenze e competenze dei collaboratori presenti e l’identificazione e valorizzazione delle professionalità esistenti;

-          la capacità di governare la rete di relazioni interne o esterne, con particolare riferimento agli altri livelli di governo (Enti di area vasta, Regione e Stato) oltre alle altre istituzioni sia pubbliche che private.

-          la capacità di comunicare attraverso i diversi strumenti a disposizione e la capacità di mediare e negoziare, al fine di dirimere situazioni controverse afferenti alla propria area di responsabilità;

-          la capacità di gestire efficacemente le situazioni stressanti, mantenendo inalterata la qualità del proprio lavoro, associata alla capacità di approcciarsi in modo proattivo alle diverse circostanze;

-          la capacità di essere flessibile e di gestire la complessità, modificando piani, programmi o approcci al mutare delle circostanze e reagendo in modo costruttivo a situazioni impreviste o anomale.

 

Per essere ammessi al concorso è necessario che i candidati siano in possesso dei seguenti requisiti, che devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso sia all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro.

a)       Età non inferiore ai 18 anni;

b)      Titolo di studio:

-        Diploma di Laurea (DL) in Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile - architettura, Ingegneria Informatica, Architettura;

-        Laurea Specialistica appartenente alle classi: 28/S Ingegneria civile, 3/S Architettura del paesaggio, 4/S Architettura e ingegneria edile;

-        Laurea Magistrale appartenente alle classi: LM-23 Ingegneria civile, LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi, LM26 Ingegneria della sicurezza, LM3 Architettura del paesaggio, LM-4 Architettura e ingegneria edile architettura, LM-32 Ingegneria informatica;

-        Diplomi di laurea vecchio ordinamento equipollenti, ovvero laurea specialistica o laurea magistrale (LM) equiparata ai sensi di legge;

Se il titolo di studio è stato conseguito all'estero il candidato indica gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano o dichiara che provvederà a richiedere l'equiparazione, che dovrà comunque essere posseduta al momento dell’assunzione.

c)       essere in possesso dell'abilitazione (sezione A) all'esercizio della professione di Architetto o di Ingegnere;

d)      cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’art. 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

e)       Godimento dei diritti civili e politici;

f)       Iscrizione nelle liste elettorali;

g)      di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziato per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, nonché aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;

h)      idoneità fisica allo specifico impiego: l'Amministrazione sottoporrà i vincitori a visita medica di controllo per la verifica del possesso dell’idoneità fisica alle mansioni specifiche. 

i)        insussistenza di cause di inconferibilità di incarichi e di cause di incompatibilità di incarichi ai sensi del D.Lgs. n. 39/2013;

j)        possedere almeno uno dei seguenti requisiti professionali:

-          essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'Università e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea; per i dipendenti reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni;

-          essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea, con svolgimento per almeno due anni di funzioni dirigenziali;

-          aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di diploma di laurea;

-          essere in possesso di idoneo titolo di studio universitario e aver maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;

La procedura selettiva è finalizzata ad accertare l’idoneità dei candidati a svolgere le attività afferenti al ruolo dirigenziale previsto nel presente bando e comprende: due prove scritte, una prova orale comprensiva della valutazione delle competenze comportamentali e manageriali (assestement delle competenze) e valutazione dei titoli.

La commissione ha a disposizione 120 punti così suddivisi:

- Prima prova scritta a contenuto teorico: massimo 30 punti

- Seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: massimo 30 punti

- Prova orale comprensiva di prova attitudinale (assestement delle competenze): massimo 30 punti

- Valutazione dei titoli massimo 30 punti