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Concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato – AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE - ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO/CONTABILE. COMUNE DI BUSTO ARSIZIO

Codice: C-1FUNZION-ISTRDIRAMMINCONT-B300 Ente: Comune di Busto Arsizio
Pubblicato il: 12 novembre 2025, 11:00 Scade il: 02 dicembre 2025, 22:59
Figura Ricercata

AREA DEI FUNZIONARRI - ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO/CONTABILE

Posti Disponibili

1

Tipo Procedura

ESAMI

Stato

Aperto

Sedi

Lombardia, Varese

Aree Tematiche

Concorso

Descrizione Completa

E' indetto concorso pubblico per esami per il conferimento di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato dell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione – profilo professionale “Istruttore Direttivo Amministrativo/Contabile”.

 

Appartengono a quest’area i lavoratori strutturalmente inseriti nei processi amministrativi, contabili e tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi che nel quadro di indirizzi generali, assicurano il presidio di importanti e diversi processi, concorrendo al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, assicurando la qualità dei servizi e dei risultati, la circolarità delle comunicazioni, l’integrazione/facilitazione dei processi, la consulenza, il coordinamento delle eventuali risorse affidate, anche attraverso la responsabilità diretta di moduli e strutture organizzative.



COMPETENZE TRASVERSALI PER I PROFILI DELL’AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE

Capire il contesto pubblico

  1. Consapevolezza del contesto: conosce gli obiettivi e le strategie organizzative dell’amministrazione; coglie il senso e le ricadute del suo lavoro rispetto agli obiettivi organizzativi; riconosce i diversi stakeholder, interni ed esterni, da coinvolgere a supporto del raggiungimento dei risultati; anticipa le esigenze di cambiamento nell’organizzazione.

  2. Soluzione dei problemi: si focalizza sugli elementi rilevanti e sulle potenziali conseguenze, anche davanti a problematiche complesse; approfondisce l’analisi raccogliendo in modo sistematico dati e informazioni necessari, valutandone qualità e completezza; nell’analisi del problema prende in considerazione diverse fonti di dati o informazioni; propone tempestivamente soluzioni efficaci e potenzialmente innovative, coerenti con il contesto di riferimento.

  3. Consapevolezza digitale: comprende l’importanza e gli impatti dei processi di digitalizzazione per l’organizzazione e per gli utenti interni/esterni; individua possibili strumenti e soluzioni tecnologiche utili a migliorare l’efficienza e ottimizzare i processi, mettendo in discussione le modalità di lavoro consuete; promuove con i diversi interlocutori le innovazioni da attuare, valorizzando i futuri benefici che potranno derivare da esse; incoraggia i colleghi nell’adozione di strumenti e nuove modalità di lavoro connessi alle nuove tecnologie.

  4. Orientamento all’apprendimento: affronta le situazioni con spirito critico traendone insegnamento per sé e per gli altri; ricerca attivamente i feedback in un'ottica di miglioramento continuo; individua le modalità più funzionali per lo sviluppo delle sue competenze; struttura un progetto di crescita personale e professionale anche in virtù di un possibile avanzamento di carriera.

Interagire nel contesto pubblico

  1. Comunicazione: esprime concetti complessi in modo chiaro e utilizzando uno stile di comunicazione efficace e credibile; argomenta in modo convincente orientando gli interlocutori verso il risultato, evidenziando i punti di forza delle proprie opinioni; adatta il linguaggio e lo stile di comunicazione verbale e non verbale tenendo conto del contesto, degli interlocutori e degli obiettivi dell’interazione; verifica sistematicamente che la comunicazione sia chiara per entrambe le parti per evitare fraintendimenti.

  2. Collaborazione: promuove la partecipazione di tutti al raggiungimento degli obiettivi condivisi; incoraggia il contributo dei colleghi e ne valorizza l’apporto al lavoro comune; ricerca e promuove sinergie per individuare soluzioni comuni e condivise; si adopera per il superamento delle divergenze e delle conflittualità, facilitando l’integrazione dei diversi punti di vista.

  3. Orientamento al servizio: comprende ed anticipa le esigenze e i bisogni dei clienti/utenti, immedesimandosi nella loro situazione; si adopera per delineare soluzioni adeguate e personalizzate rispetto alle esigenze del cliente/utente; monitora la qualità percepita del servizio erogato, verificando il grado di soddisfazione del cliente/utente; identifica le priorità di intervento per il miglioramento della qualità del servizio reso all’utenza/clientela.

  4. Gestione delle emozioni: comprende l’impatto delle proprie emozioni sulle relazioni e sullo svolgimento delle attività; affronta le situazioni incerte o sfidanti mantenendo la calma e la lucidità; si impegna per mantenere un comportamento efficace e una prestazione inalterata anche in presenza di forti carichi emotivi o stress; gestisce efficacemente le relazioni anche nei momenti di tensione, conflittualità o forte coinvolgimento emotivo.

Realizzare il valore pubblico

  1. Affidabilità: assume un comportamento coerente con le regole e i valori dell’ente, fungendo da modello per gli altri; si assume la responsabilità del lavoro proprio e degli altri, anche in caso di errori; opera in modo coerente e responsabile guadagnandosi la fiducia degli interlocutori; garantisce lo svolgimento delle attività proprie e altrui nei tempi previsti, per tener fede agli impegni presi.

  2. Accuratezza: garantisce, nel proprio lavoro, livelli elevati di precisione e di qualità, a volte in modo superiore agli standard richiesti; effettua costantemente verifiche sull’andamento delle attività di suo presidio, utilizzando gli indicatori disponibili per il monitoraggio; individua nuovi strumenti e nuove modalità per prevenire il rischio di errore; individua gli errori, ne comprende le cause e attiva prontamente azioni correttive e migliorative.

  3. Iniziativa: propone attività da realizzare anche al di là del proprio ruolo riconoscendone i vantaggi possibili; si propone per svolgere attività nuove e incarichi impegnativi; avanza continuativamente idee, osservazioni e soluzioni per il proprio settore di appartenenza; trova nuove modalità per rendere più stimolante il suo lavoro e quello degli altri.

  4. Orientamento al risultato: investe energie ed incoraggia gli altri a farlo, nell’interesse

dell'amministrazione; si assegna obiettivi sfidanti e raggiungibili per migliorare la performance dell’ente; a fronte di imprevisti, ostacoli e difficoltà modifica la strategia di azione assicurando il raggiungimento del risultato; si impegna costantemente per migliorare gli standard di qualità dell’azione pubblica.

 

Gestire le risorse pubbliche

1. Gestione dei processi: programma le attività da svolgere coerentemente con gli obiettivi di breve-medio periodo; definisce modalità e strumenti di lavoro coerenti con gli obiettivi da raggiungere; elabora piani di lavoro tenendo conto di vincoli e opportunità presenti nella struttura; individua ed utilizza indicatori a supporto del monitoraggio dei processi di lavoro.

2. Guida del gruppo: coinvolge il gruppo negli obiettivi da raggiungere; assegna le attività ai singoli in coerenza con gli obiettivi del gruppo; facilita lo scambio e la condivisione di informazioni nel gruppo; stimola attivamente l’apporto di tutti, favorendo l’inclusione.

3. Sviluppo dei collaboratori: riconosce le caratteristiche e le specificità dei diversi collaboratori; fornisce feedback chiari e puntuali sulle attività svolte; delega attività e responsabilità ai collaboratori commisurate alle loro competenze; sostiene la motivazione e la crescita dei collaboratori con metodi e azioni mirate.

4. Ottimizzazione delle risorse: è consapevole dell’impatto della propria attività sulla dimensione economico finanziaria dell’ente; gestisce in modo razionale ed efficiente le risorse materiali (spazi, strumentazioni) che ha a disposizione; contribuisce alla definizione dei criteri di efficienza ed efficacia per l’impiego delle risorse dell’ente; monitora i costi/ricavi economici delle attività presidiate.

 

ATTIVITA’

L’Istruttore Direttivo Amministrativo-Contabile è una figura professionale caratterizzata dallo svolgimento delle seguenti attività:

  • Istruttoria diretta, o attraverso il coordinamento di gruppi, si procedimenti amministrativi anche complessi;

  • Collaborazione nello studio, ricerca ed analisi in ambito giuridico-amministrativo, gestionale ed organizzativo

  • Collaborazione nell’organizzazione e gestione dei processi lavorativi;

  • Predisposizione di atti amministrativi e collaborazione nella verifica dei risultati e dei costi delle attività poste in essere;

  • Coordinamento delle attività dell’ufficio assegnato e partecipazione alla progettazione dei relativi interventi organizzativi di metodi di lavoro;

  • Gestione di unità organizzative.

 

CONOSCENZE

  • conoscenze complete e approfondite in ambito giuridico-amministrativo ed economico finanziario;

  • ottima conoscenza dell’Ordinamento degli Enti Locali e delle norme

applicate alla Pubblica Amministrazione;

  • Ottime conoscenze informatiche per la gestione dei siti internet, per l’utilizzo dei programmi del pacchetto Office, della posta elettronica e per l’utilizzo di specifici software gestionali e di portali informatici per la consultazione, la trasmissione e la pubblicazione di dati.

 

COMPETENZE

  • competenze gestionali e socio-relazionali adeguate a prevenire e affrontare, con elevata consapevolezza critica e tempestività, problemi di notevole complessità;

  • capacità di conduzione, coordinamento e gestione di funzioni organizzativamente articolate di significativa importanza e responsabilità;

  • capacità di applicare, in autonomia, un’ampia gamma di metodi, prassi, procedure e strumenti in modo consapevole e selettivo anche al fine di modificarli;

  • capacità di garantire la conformità degli obiettivi da conseguire, in proprio e da altre risorse, identificando e programmando interventi di revisione e sviluppo.

 

COMPORTAMENTI, RUOLO E RELAZIONI

  • Piena autonomia nell’ambito di importanti e differenti processi di lavoro nell’applicazione di modelli teorici e fattispecie disciplinate del diritto

  • Responsabilità e gestione completa dei processi e attività di competenza dalla fase di istruttoria alla produzione di decisioni e atti finali

  • Responsabilità correlata alla correttezza sia formale che sostanziale dell’attività svolta, sia propria che complessivamente dall’unità organizzativa di appartenenza;

  • Orientamento all’aggiornamento continuo e attitudine al problem solving;

  • Responsabilità correlata alla corretta elaborazione e protezione di dati e informazioni relativamente ai processi di competenza;

  • Responsabilità correlata alla correttezza, anche ai fini dell’anticorruzione, e alla trasparenza dell’attività amministrativa di propria competenza;

  • Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa;

  • costanti rapporti con altri uffici e unità organizzative al fine di gestire processi amministrativi intersettoriali;

  • relazioni esterne dirette, con altre istituzioni private e pubbliche, anche con funzioni di rappresentanza istituzionale.