Settima Edizione del Progetto Me.Mo.: Opportunità di Orientamento Universitario e Mobilità Sociale per 600 Studenti delle Scuole Superiori
Indice
* Introduzione al Progetto Me.Mo. * Obiettivi del programma: orientamento universitario e mobilità sociale * Destinatari: a chi si rivolge il progetto Me.Mo. * L’iniziativa della Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa * Il ruolo del Ministero dell’Istruzione e del Merito * Modalità di partecipazione e requisiti * Le opportunità offerte agli studenti partecipanti * Focus sul sostegno agli studenti provenienti da contesti svantaggiati * I risultati delle edizioni precedenti * L’iscrizione al progetto Me.Mo. 2026: scadenze e dettagli * Le fasi dell’orientamento universitario * L’importanza della mobilità sociale nel sistema universitario * Il valore aggiunto dei progetti di orientamento universitario * Prospettive future per il programma Me.Mo. * Sintesi e conclusioni
Introduzione al Progetto Me.Mo.
Il progetto Me.Mo. (Mentoring e Mobilità Sociale), giunto alla sua settima edizione, si conferma come una delle più rilevanti iniziative nazionali volta a promuovere l’orientamento universitario e la mobilità sociale tra i giovani delle scuole superiori. Promossa e coordinata dalla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, questa iniziativa si propone di accompagnare 600 studenti del penultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado in un percorso di consapevolezza, crescita personale e preparazione all’accesso all’università.
L’obiettivo è duplice: fornire strumenti di orientamento universitario adeguati e facilitare la partecipazione di alunni provenienti da contesti socio-economici meno favorevoli, favorendo così la mobilità sociale e una maggiore equità nell’accesso all’istruzione universitaria di qualità. Il bando Me.Mo. 2026 rappresenta dunque un importante appuntamento annuale cui guardano con grande interesse studenti, famiglie e docenti di tutta Italia.
Obiettivi del programma: orientamento universitario e mobilità sociale
Il progetto Me.Mo. orientamento universitario nasce dalla consapevolezza che scegliere in modo consapevole e informato il proprio percorso di studi rappresenti uno dei passaggi più delicati e strategici nella vita di ogni studente. Ogni anno, migliaia di giovani si trovano infatti ad affrontare dubbi, insicurezze e difficoltà nel progettare il proprio futuro formativo e professionale.
L’obiettivo prioritario di Me.Mo. è quello di colmare questo gap, offrendo ai ragazzi una gamma articolata di strumenti, incontri e attività che consentano di:
* Analizzare le proprie attitudini, interessi e aspirazioni; * Acquisire consapevolezza sulle possibilità offerte dal sistema universitario italiano; * Comprendere le modalità di accesso e le caratteristiche delle diverse facoltà; * Ricevere supporto individuale e di gruppo da tutor esperti; * Favorire la motivazione allo studio e la fiducia nelle proprie possibilità.
Inoltre, attraverso la mobilità sociale studenti scuole superiori, il programma mira a garantire un accesso equo e meritocratico alle migliori opportunità formative, anche a chi proviene da contesti meno privilegiati.
Destinatari: a chi si rivolge il progetto Me.Mo.
Uno degli aspetti distintivi del progetto Me.Mo. risiede nella sua attenzione ai bisogni peculiari degli studenti del penultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado. Questa fase rappresenta infatti un vero spartiacque nel percorso scolastico, dove si delineano le scelte future e si rafforzano le basi per l’ingresso nel mondo universitario e del lavoro.
Sei uno studente meritevole, motivato e desideroso di metterti in gioco per costruire un futuro migliore? Il progetto Me.Mo. si rivolge proprio a te. In particolare, l’iniziativa si rivolge a ragazzi e ragazze di tutta Italia che:
* Frequentano il quarto anno delle scuole superiori (licei, istituti tecnici, istituti professionali); * Dimostrano interesse per l’orientamento universitario scuole secondarie; * Provengono, in via preferenziale, da contesti socio-economici svantaggiati, ma che mostrano motivazione e potenzialità; * Hanno voglia di approfondire la conoscenza delle opportunità formative studenti scuole superiori disponibili dopo il diploma.
L’iniziativa della Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa
Il programma Me.Mo. è promosso e gestito dalla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, istituzione di eccellenza riconosciuta a livello nazionale e internazionale per l’alta qualità della didattica e della ricerca. La mission della Sant’Anna si riflette appieno nel progetto, che mira a “portare l’università a scuola”, coinvolgendo direttamente studenti e docenti in un dialogo costruttivo e motivante.
La Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna non si limita alla sola organizzazione logistica, ma mette in campo un team di tutor qualificati, incontri presso la sede di Pisa e momenti formativi online e in presenza, garantendo un supporto costante agli studenti selezionati. L’orientamento universitario diventa così un percorso concreto di crescita, affiancato da esempi di eccellenza e opportunità di confronto con studenti universitari, ricercatori e docenti.
Il ruolo del Ministero dell’Istruzione e del Merito
La collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito rappresenta un valore aggiunto fondamentale per l’intero progetto. Tale partnership permette di valorizzare e diffondere capillarmente l’iniziativa nelle scuole di tutto il territorio nazionale, assicurando trasparenza nelle procedure di selezione e coerenza con le politiche ministeriali in tema di diritto allo studio, inclusione e valorizzazione del merito.
Il Ministero sostiene attivamente i progetti universitari ministero istruzione che, come Me.Mo., promuovono l’ampliamento delle opportunità rivolte ai giovani con talento, indipendentemente dal luogo di nascita, dal reddito familiare o dal percorso scolastico scelto.
Modalità di partecipazione e requisiti
L’iscrizione progetto Me.Mo. 2026 è aperta a partire dal 20 novembre 2025 e saranno accolte le domande entro e non oltre il 20 gennaio 2026. La procedura di candidatura avviene tramite piattaforma online, accessibile dal sito ufficiale della Scuola Sant’Anna di Pisa.
Requisiti fondamentali:
1. Stato di studente regolarmente iscritto al quarto anno secondo grado; 2. Buon rendimento scolastico (verificato attraverso le pagelle e la valutazione dei docenti); 3. Motivazione a partecipare alle attività di orientamento universitario; 4. Preferenza a candidati provenienti da famiglie con ISEE entro una soglia prestabilita (in ottica di supporto studenti contesti socioeconomici svantaggiati); 5. Eventuali esperienze scolastiche o extra-scolastiche assimilabili a percorsi di eccellenza.
Documentazione richiesta:
* Compilazione di un modulo di iscrizione dettagliato; * Lettera motivazionale; * Documentazione/rendicontazione attestante il reddito familiare (ISEE); * Dichiarazione del percorso scolastico e degli interessi accademici/professionali.
La selezione avviene sulla base della valutazione della documentazione presentata e, in caso di parità, si privilegeranno studenti appartenenti a categorie svantaggiate o con situazioni particolari indicate nel bando Me.Mo. domanda entro 20 gennaio.
Le opportunità offerte agli studenti partecipanti
Superata la selezione, i 600 studenti ammessi avranno accesso a un ricco calendario di attività e opportunità formative. I principali strumenti messi a disposizione comprendono:
* Partecipazione a campus residenziali e laboratori presso la Scuola Sant’Anna; * Sessioni di orientamento universitario guidate da tutor specializzati; * Incontri con ex studenti e professionisti ispirazionali; * Supporto individuale nella scelta del percorso accademico; * Attività di gruppo che stimolano il pensiero critico e la collaborazione; * Accesso a materiali e risorse online per approfondire le tematiche di interesse.
Tali iniziative sono pensate per arricchire il bagaglio culturale degli studenti, fornendo strumenti operativi e motivazionali utili non solo per l’accesso all’università, ma anche per affrontare con consapevolezza le sfide poste dalla transizione scuola-lavoro e dalla società attuale.
Focus sul sostegno agli studenti provenienti da contesti svantaggiati
Uno degli elementi distintivi di Me.Mo. è la particolare attenzione rivolta al supporto studenti contesti socioeconomici svantaggiati. Il progetto mira, in linea con la mission istituzionale della Scuola Sant’Anna di Pisa, a promuovere una reale inclusione e una democratizzazione dell’accesso all’istruzione di eccellenza.
In quest’ottica, la partecipazione alle attività proposte – inclusi campus e laboratori residenziali – è totalmente gratuita e, in molti casi, è previsto anche il rimborso delle spese di viaggio, soggiorno e vitto per gli studenti selezionati, annullando in questo modo le barriere economiche che spesso precludono la possibilità di vivere esperienze formative di alto livello.
Inoltre, recenti studi e indagini a livello nazionale e internazionale confermano che le iniziative di mentoring, affiancamento e orientamento personalizzato contribuiscono in modo decisivo a rafforzare la fiducia e la motivazione nei giovani provenienti da ambienti meno favorevoli, riducendo la dispersione scolastica e aumentando le possibilità di successo universitario e professionale.
I risultati delle edizioni precedenti
Il programma università per studenti meritevoli Me.Mo. vanta una storia di risultati concreti e testimoniabili. Nelle sei edizioni precedenti, il progetto ha consentito a migliaia di studenti, ragazze e ragazzi di tutte le regioni italiane, di avvicinarsi all’università con una preparazione adeguata e una chiara visione delle proprie possibilità.
Le testimonianze raccolte indicano che oltre il 90% dei partecipanti dichiara di aver acquisito maggiore sicurezza nella scelta del percorso universitario, mentre più del 70% degli ex studenti coinvolti ha proseguito gli studi con risultati brillanti, anche in atenei di eccellenza sia in Italia che all’estero.
Fra le ricadute più rilevanti emerse dalle valutazioni di impatto figurano:
* Una crescita dell’autostima e della proattività negli studenti partecipanti; * Un aumento della percentuale di iscrizioni universitarie, in particolare tra quelli provenienti da contesti svantaggiati; * Una significativa riduzione delle disparità di accesso fra Nord e Sud Italia; * Un miglioramento delle competenze trasversali (soft skills) utili nel mondo accademico e professionale.
L’iscrizione al progetto Me.Mo. 2026: scadenze e dettagli
Come già evidenziato, per la settima edizione le iscrizioni al progetto Me.Mo. sono aperte dal 20 novembre 2025 e c’è tempo fino al 20 gennaio 2026 per inviare la candidatura tramite il sito ufficiale della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Passaggi chiave per la candidatura:
1. Accesso alla piattaforma online all’indirizzo fornito dalla Scuola Sant’Anna; 2. Compilazione della domanda con i dati richiesti e allegati obbligatori; 3. Stesura di una lettera motivazionale che illustri le ragioni del proprio interesse all’orientamento universitario e alla mobilità sociale; 4. Attesa della graduatoria, che sarà pubblicata entro marzo 2026; 5. Inizio delle attività col primo ciclo di orientamento e mentoring in primavera.
È importante sottolineare che i candidati selezionati potranno beneficiare gratuitamente di tutte le iniziative formative, comprese quelle in presenza presso la sede pisana, secondo un calendario che si protrarrà fino all’anno successivo.
Le fasi dell’orientamento universitario
Uno degli aspetti più apprezzati dai partecipanti al progetto Me.Mo. è la sua struttura modulare, articolata in fasi successive e complementari:
* Fase introduttiva: incontri di accoglienza, analisi delle aspettative e conoscenza dei tutor; * Fase esplorativa: approfondimenti su atenei, corsi di laurea, test di ammissione e sbocchi professionali; * Fase laboratoriale: workshop pratici sullo sviluppo di competenze trasversali e soft skills; * Fase di mentoring: affiancamento personalizzato con ricercatori e studenti universitari; * Fase conclusiva: bilancio delle attività, valutazione delle competenze acquisite e incontro di restituzione.
Questa articolazione garantisce un percorso coerente, in cui l’orientamento universitario si trasforma da obbligo burocratico a reale opportunità di crescita personale e collettiva.
L’importanza della mobilità sociale nel sistema universitario
Il tema della mobilità sociale studenti scuole superiori è uno dei più rilevanti nel dibattito educativo degli ultimi anni. In un Paese come l’Italia, caratterizzato da forti disuguaglianze territoriali ed economiche, progetti come Me.Mo. rappresentano un argine concreto alla riproduzione delle disparità di partenza.
Favorire l’accesso all’università ai giovani più meritevoli, indipendentemente dal reddito o dal background familiare, significa investire sul capitale umano e costruire il futuro del Paese su basi più giuste, responsabili e inclusive.
Il valore aggiunto dei progetti di orientamento universitario
Non va dimenticato che il percorso di orientamento universitario scuole secondarie offerto da Me.Mo. costituisce un modello virtuoso ripreso da numerose istituzioni accademiche in tutta Europa. L’intervento precoce nella scelta universitaria si è infatti dimostrato efficace nel ridurre l’abbandono degli studi, migliorare la performance accademica e stimolare l’autoimprenditorialità e l’innovazione nei giovani.
Tra i punti di forza, riconosciuti anche dal Ministero dell’Istruzione, vi sono:
* L’accompagnamento personalizzato; * L’approccio pedagogico centrato sullo studente; * La sinergia con scuole e famiglie; * L’apertura verso il mondo universitario e professionale.
Prospettive future per il programma Me.Mo.
Il successo delle edizioni passate lascia presagire una crescita ulteriore del progetto, sia in termini quantitativi che qualitativi. L’obiettivo strategico è estendere la partecipazione a un numero crescente di scuole e territori, rafforzando le reti di collaborazione tra università, ministero, enti locali e terzo settore.
Particolare attenzione sarà data a:
* Potenziamento dei percorsi digitali e blended; * Interventi specifici per le aree interne e disagiate; * Maggiore coinvolgimento di università partner e aziende.
Questo consentirà di garantire una più ampia equità di accesso all’orientamento universitario e di promuovere una nuova generazione di studenti consapevoli e preparati.
Sintesi e conclusioni
La settima edizione del progetto Me.Mo. rappresenta un’occasione unica per 600 studenti italiani che desiderano orientarsi con successo verso l’università e accrescere la propria mobilità sociale. Il programma, sostenuto dalla Scuola Sant’Anna di Pisa in sinergia col Ministero dell’Istruzione e del Merito, si distingue per qualità, inclusività e impatto positivo sulle traiettorie di vita dei giovani partecipanti.
Le domande di iscrizione devono essere inviate entro il 20 gennaio 2026: un’opportunità da non perdere per chi vede nello studio e nell’impegno la chiave per un futuro migliore.