WhatsApp si ferma su iPhone 5s, 6 e 6 Plus: dal 1° giugno 2025 l’app non funzionerà più su questi modelli
Indice dei paragrafi
1. Introduzione 2. Il nuovo requisito di WhatsApp: iOS 15.1 3. Quali modelli di iPhone sono esclusi dal supporto? 4. Le ragioni della fine del supporto su vecchi iPhone 5. Conseguenze per gli utenti: cosa cambia e cosa si rischia? 6. Come sapere se il proprio iPhone è compatibile 7. Le notifiche in-app di WhatsApp: cosa aspettarsi? 8. Le alternative per chi ha un iPhone non più supportato 9. Cosa fare prima che WhatsApp smetta di funzionare: consigli utili 10. La posizione di WhatsApp nel panorama globale della messaggistica 11. Conclusioni e sintesi finale
Introduzione
A partire dal 1° giugno 2025, WhatsApp non funzionerà più su iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus. La popolare applicazione di messaggistica istantanea, di proprietà di Meta Platforms, ha infatti annunciato la fine del supporto per questi dispositivi, costringendo milioni di utenti a considerare l’aggiornamento dei propri device per continuare a usufruire del servizio. La decisione, già nell’aria da tempo e recentemente posticipata, impone come requisito minimo la versione _iOS 15.1_, escludendo di fatto tutti i modelli Apple che non potranno essere aggiornati a questa release del sistema operativo.
Questa svolta riguarda non solo la fetta di utenti ancora fedeli ai modelli sopracitati, ma anche il più ampio panorama della sicurezza e compatibilità delle app, sollecitando un adeguamento alle tecnologie più recenti e sicure. Nei prossimi paragrafi analizzeremo in dettaglio le motivazioni, le conseguenze e i possibili scenari per chi possiede un vecchio iPhone incompatibile con WhatsApp nel 2025.
Il nuovo requisito di WhatsApp: iOS 15.1
La soglia tecnica stabilita da WhatsApp è chiara: per poter utilizzare l’app a partire dal primo giugno 2025, sarà obbligatorio avere almeno iOS 15.1, rilasciato da Apple nell’ottobre 2021. Questo aggiornamento ha portato numerose novità in termini di sicurezza, prestazioni e funzionalità, elementi su cui WhatsApp ha dichiarato di voler puntare per garantire la migliore esperienza possibile agli utenti.
WhatsApp, come molte altre piattaforme digitali moderne, tende ad adeguare costantemente i propri standard di compatibilità, al fine di poter sfruttare le più recenti API di sistema, le misure di sicurezza avanzate e le opportunità offerte dal progresso tecnologico. L’introduzione di iOS 15.1 requisito risponde proprio a questa filosofia: proteggere utenti e dati, eliminando al contempo le falle di sicurezza proprie dei sistemi operativi più datati.
Quali modelli di iPhone sono esclusi dal supporto?
Specificando i dettagli, a essere tagliati fuori dalla compatibilità con WhatsApp giugno 2025 saranno:
* iPhone 5s (rilasciato nel 2013) * iPhone 6 (rilasciato nel 2014) * iPhone 6 Plus
Questi modelli, pur avendo segnato un’epoca nella storia della telefonia mobile e facendo da ponte tra vecchi e nuovi paradigmi di utilizzo dello smartphone, non ricevono più aggiornamenti ufficiali dal produttore ormai da diversi anni. In altre parole, chiunque possegga questi dispositivi si troverà tecnicamente impossibilitato a scaricare e installare iOS 15.1, e di conseguenza dovrà fare i conti con la fine supporto WhatsApp su iPhone 5s, 6 e 6 Plus.
A uscire dal novero degli smartphone compatibili sono dunque anche tutti quei dispositivi Apple che, per limiti hardware o obsolescenza programmata, non vanno oltre le versioni di sistema operative precedenti al nuovo requisito.
Le ragioni della fine del supporto su vecchi iPhone
Perché WhatsApp, come altre società tech, decide di troncare il supporto ai dispositivi datati? Le motivazioni chiave sono legate a:
1. Sicurezza: Le vecchie versioni di iOS non beneficiano delle patch di sicurezza aggiornate, rendendo i device vulnerabili a malware, exploit e tentativi di phishing.
1. Prestazioni: Hardware datato e mancanza di ottimizzazioni software portano a un’esperienza utente scadente, bug e crash sempre più frequenti.
1. Innovazione: Funzionalità avanzate (come la crittografia migliorata, le chiamate VoIP evolute, le emoji dinamiche, ecc.) richiedono librerie e componenti di sistema non disponibili sui vecchi sistemi operativi.
1. Risorse aziendali: Continuare a sviluppare, testare e mantenere versioni dell’app compatibili con piattaforme obsolete richiede risorse notevoli, distraendo gli sviluppatori dalla realizzazione di nuove funzioni.
Non ultimo, anche l’ecosistema Apple tende a spingere verso la migrazione costante a dispositivi più recenti, alimentando la filosofia dell’innovazione continua.
Conseguenze per gli utenti: cosa cambia e cosa si rischia?
Dal punto di vista pratico, la fine supporto WhatsApp per iPhone 5s, 6 e 6 Plus significa che:
* L’applicazione non sarà più aggiornabile da App Store sui device coinvolti. * Sarà impossibile ricevere e inviare messaggi, accedere a chiamate, condividere file e contenuti multimediali tramite WhatsApp. * Gli account associati ai vecchi dispositivi saranno comunque utilizzabili su telefoni compatibili, salvando i dati tramite backup. * La sicurezza degli utenti su dispositivi esclusi diverrà progressivamente più fragile, esponendo a maggiori rischi informatici.
Chi ignora la notifica e rimane fedele al proprio vecchio device si troverà in breve tempo isolato dal mondo WhatsApp: un deterrente forte, soprattutto se si considera l’uso per lavoro o in contesti familiari.
Come sapere se il proprio iPhone è compatibile
Per molti utenti non esperti, risulta talvolta difficile ricordare con esattezza il modello del proprio iPhone e la versione aggiornata di iOS. Ecco dei passaggi chiari per evitare fraintendimenti:
1. Verificare il modello: Accedere a Impostazioni > Generali > Info per controllare la voce “Modello”. 2. Verificare la versione del sistema operativo: Sempre nelle informazioni, controllare il campo “Versione software”. 3. Controllare gli aggiornamenti disponibili: Da _Impostazioni > Generali > Aggiornamento software_, vedere se è disponibile almeno iOS 15.1. 4. Se non si riesce ad aggiornare, è altamente probabile che si possegga un modello ormai non supportato.
Chi dovesse scoprire di possedere uno dei modelli iPhone non supportati da WhatsApp nel 2025 dovrà organizzarsi per il cambio dispositivo.
Le notifiche in-app di WhatsApp: cosa aspettarsi?
Uno degli strumenti che WhatsApp sta utilizzando per facilitare la transizione degli utenti è l’introduzione di notifiche in-app dedicate. Già a partire dai mesi precedenti al 1° giugno 2025, i clienti possessori di iPhone 5s, 6 o 6 Plus riceveranno un avviso all’apertura di WhatsApp. Queste notifiche spiegheranno in maniera chiara che dal primo giugno sarà impossibile accedere alle conversazioni e invitano a migrare verso un dispositivo compatibile.
È molto importante non ignorare questo avviso e agire con anticipo, in modo da salvaguardare i dati e assicurarsi continuità d’uso. Inoltre, la notifica conterrà spesso link utili alle FAQ ufficiali di WhatsApp, dove reperire maggiori istruzioni.
Le alternative per chi ha un iPhone non più supportato
Di fronte alla WhatsApp fine supporto iPhone, alcuni utenti si trovano a dover valutare se sia il momento giusto per acquisti importanti o se esistano soluzioni intermedie. Ecco alcune possibili strategie:
* Acquistare un nuovo iPhone: L’opzione più immediata e sicura, ma non alla portata di tutti economicamente. * Acquistare un iPhone ricondizionato: Una valida alternativa per chi desidera risparmiare, ottenendo comunque un modello aggiornato e compatibile almeno con iOS 15.1. * Spostare l’account WhatsApp su un dispositivo Android: Laddove si possieda o si acquisti uno smartphone Android compatibile, è possibile migrare l’account e i dati seguendo le procedure guidate offerte dall’app. * Utilizzare client alternativi: Alcune app di terze parti promettono accesso a WhatsApp tramite web su dispositivi non supportati, ma è fortemente sconsigliato per motivi di sicurezza e rispetto dei termini d’uso.
Cosa fare prima che WhatsApp smetta di funzionare: consigli utili
Per chi sa già di essere tra gli utenti interessati dalla WhatsApp interrotto su vecchi iPhone, ecco alcuni consigli pratici:
* Effettuare tempestivamente un backup delle chat tramite iCloud da _Impostazioni > Chat > Backup delle chat_. In questo modo sarà possibile ripristinare le conversazioni sul nuovo device. * Trasferire file multimediali importanti: Salvare manualmente foto, video e documenti di particolare interesse prima della data limite. * Verificare e aggiornare i dati dell’account WhatsApp (numero di telefono, impostazioni di sicurezza, ecc.) per facilitare la migrazione. * Allertare i contatti principali del proprio cambio di dispositivo, soprattutto nei gruppi familiari e di lavoro.
Un cambio di device programmato e consapevole limita i rischi e semplifica ogni passaggio della transizione.
La posizione di WhatsApp nel panorama globale della messaggistica
La scelta di interrompere il supporto ai vecchi dispositivi si colloca in una strategia più ampia, che vede WhatsApp impegnata a mantenere lo status di piattaforma di messaggistica istantanea più usata al mondo. Oggi, WhatsApp conta oltre due miliardi di utenti attivi mensili e rappresenta uno strumento quotidiano per milioni di professionisti, studenti e famiglie italiane.
In un contesto in cui la concorrenza di app come Telegram, Signal, Facebook Messenger e iMessage è sempre più feroce, mantenere elevati standard di sicurezza, performance e innovazione è una scelta obbligata per evitare di perdere terreno. L’adeguamento ai nuovi sistemi operativi va dunque letto come una necessità non solo tecnica, ma anche strategica.
Conclusioni e sintesi finale
L’aggiornamento di WhatsApp giugno 2025 è molto più di un semplice taglio ai vecchi modelli di iPhone: è il segnale di un settore in costante movimento, dove innovazione e sicurezza impongono scelte difficili ma spesso inevitabili. Gli utenti di iPhone 5s, 6 e 6 Plus dovranno quindi prepararsi ad accogliere un futuro in cui la messaggistica istantanea richiede non solo continuità, ma anche aggiornamento tecnologico.
A partire dal 1° giugno 2025, chi continuerà a usare un iPhone datato dovrà dire addio a WhatsApp, migrando le proprie chat su un dispositivo supportato per non perdere funzionalità e sicurezza.
L’invito è dunque a pianificare con attenzione il passaggio, verificando il proprio modello di smartphone e aggiornando software e backup in tempo utile, per assicurarsi di non rimanere isolati dalle proprie conversazioni personali o professionali.
Il progresso non si ferma e, con esso, l’evoluzione degli strumenti che usiamo ogni giorno.