iPhone 17 Pro Max: Prestazioni da Record per l’Autonomia della Batteria, Superato il Galaxy S25 Ultra
Indice dei contenuti
1. Introduzione: il confronto tra i due colossi 2. Il test di Mrwhosetheboss: metodologia e criteri 3. iPhone 17 Pro Max: autonomia senza precedenti 4. Galaxy S25 Ultra: buone prestazioni ma seconda posizione 5. Analisi dei risultati: dettagli tecnici e considerazioni 6. Il ruolo della versione eSIM-only dell’iPhone 17 Pro Max 7. Le prestazioni degli altri modelli della linea iPhone 17 8. Confronto con le generazioni precedenti 9. Fattori che influenzano l’autonomia di uno smartphone 10. Perché la durata della batteria è sempre più cruciale 11. Conclusione: la leadership di Apple nel 2025
Introduzione: il confronto tra i due colossi
Nel settore degli smartphone, la durata della batteria rappresenta uno degli elementi più decisivi nella scelta di un dispositivo. Nel 2025, l’atteso confronto tra iPhone 17 Pro Max e Samsung Galaxy S25 Ultra ha finalmente avuto luogo, grazie a un test indipendente condotto dal popolare youtuber e recensore tecnologico _Mrwhosetheboss_. I risultati rivelano una chiara supremazia della nuova ammiraglia Apple in termini di _autonomia_, ponendola al vertice della categoria.
Le aspettative tra gli appassionati di tecnologia erano elevate, soprattutto considerando i progressi promessi da entrambi i brand nel settore delle batterie. Ma solo uno dei due è riuscito a distinguersi nettamente: l’iPhone 17 Pro Max con un’autonomia da record di 13 ore, contro le 11 ore e 58 minuti del diretto concorrente Galaxy S25 Ultra.
Il test di Mrwhosetheboss: metodologia e criteri
Per garantire risultati imparziali e comparabili, il test è stato eseguito utilizzando la versione britannica dell’iPhone 17 Pro Max. Mrwhosetheboss, conosciuto per la sua accuratezza e trasparenza, ha sottoposto entrambi i dispositivi a una serie di prove reali, riproducendo le condizioni tipiche di utilizzo quotidiano. Tra le operazioni eseguite:
* Navigazione web prolungata su Wi-Fi * Streaming video in alta definizione * Sessioni di gaming * Fotografia e registrazione video * Utilizzo di app di produttività e social
La scelta della versione britannica, dotata di funzionalità eSIM-only, è stata fondamentale anche per valutare la differenza rispetto alle varianti standard commercializzate in altri Paesi. Tale aspetto sarà approfondito più avanti nell’articolo.
iPhone 17 Pro Max: autonomia senza precedenti
I risultati del test sono stati sorprendenti anche per i più ottimisti supporter della mela. L’iPhone 17 Pro Max è rimasto acceso e operativo per 13 ore complessive, traguardo mai raggiunto prima da uno smartphone nelle stesse condizioni di prova. Questa performance conferma la centralità che Apple ha dato nel 2025 all’ottimizzazione energetica attraverso:
* Migliorie significative nel chip Apple Silicon di ultima generazione * Display OLED LTPO a basso consumo * Gestione intelligente delle app in background
L’insieme di queste innovazioni contribuisce a garantire una durata della batteria in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti, specialmente in un’epoca in cui lo smartphone è uno strumento imprescindibile per lavoro, studio, svago e comunicazione.
Galaxy S25 Ultra: buone prestazioni ma seconda posizione
Sebbene si sia trattato della migliore autonomia raggiunta da Samsung nella serie Galaxy, le 11 ore e 58 minuti registrate durante il test non sono sufficienti per spodestare il primato di Apple. Il Galaxy S25 Ultra conferma comunque l’impegno dell’azienda sudcoreana nel miglioramento dell’efficienza energetica, attraverso:
* Software ottimizzato con One UI * Batteria ad alta capacità * Nuovi processori Exynos e Snapdragon, a seconda del mercato
Nonostante questi accorgimenti, la differenza di più di un’ora rispetto all’iPhone 17 Pro Max sottolinea la distanza tra le due case produttrici in questo settore cruciale.
Analisi dei risultati: dettagli tecnici e considerazioni
Analizzando in dettaglio la recensione di _Mrwhosetheboss_, emergono alcuni fattori tecnici determinanti per la superiorità dell’iPhone 17 Pro Max in termini di _autonomia_. Tra questi:
* La gestione della luminosità automatica, sorprendentemente efficiente su iPhone 17 Pro Max, ha consentito di ridurre i consumi senza compromettere la qualità visiva. * Il nuovo processore presente nell’iPhone, costruito con un processo a 3 nm, riduce drasticamente la dispersione energetica rispetto ai processori da 4 nm utilizzati su Galaxy S25 Ultra. * Le differenze nei cicli di ricarica rapida: Apple ha scelto una strategia più conservativa per preservare la vita della batteria, mentre Samsung punta su velocità maggiori con possibili ripercussioni a lungo termine.
Questi elementi, sommati insieme, rendono la batteria dell’iPhone 17 Pro Max una delle più sofisticate e longeve del 2025.
Il ruolo della versione eSIM-only dell’iPhone 17 Pro Max
Il test di Mrwhosetheboss si è focalizzato anche sulle potenzialità offerte dalla versione eSIM-only dell’iPhone 17 Pro Max, già adottata ufficialmente per il mercato britannico e statunitense. I primi dati suggeriscono che questa variante potrebbe superare agevolmente le 13 ore e mezza di autonomia, beneficiando della mancanza dei moduli fisici per le SIM tradizionali.
L’assenza del carrellino SIM comporta infatti vantaggi sia in termini di spazio interno — che può essere dedicato a una batteria leggermente più ampia — sia di ottimizzazione energetica generale. Ciò si traduce in una maggiore efficienza complessiva, ponendo l’iPhone 17 Pro Max eSIM-only come riferimento assoluto nella categoria.
Le prestazioni degli altri modelli della linea iPhone 17
Oltre al modello di punta, anche gli altri modelli iPhone 17 hanno mostrato miglioramenti degni di nota. In particolare:
* _iPhone 17 “base”_: autonomia molto vicina a quella dell’iPhone 16 Pro Max, segno che Apple ha esteso le ottimizzazioni anche alle versioni di fascia inferiore. * _iPhone 17 Pro_: performance comunque ottime, anche grazie a batterie capaci ma soprattutto alle innovazioni sul piano software e hardware.
Questi risultati indicano una strategia chiara da parte di Apple: portare i vantaggi delle nuove tecnologie a tutta la gamma, aumentando il valore percepito anche per chi non sceglie la versione top di gamma.
Confronto con le generazioni precedenti
Il balzo in avanti compiuto dall’iPhone 17 Pro Max rispetto ai suoi predecessori è notevole. Facendo un rapido confronto con l’iPhone 16 Pro Max, emerge come l’incremento sia di almeno 45 minuti di autonomia reale a parità di utilizzo. Questa crescita non è dipesa solo dalla capacità della batteria — che resta simile — ma da una migliore integrazione fra hardware e software.
Anche nel confronto con Samsung, il Galaxy S25 Ultra segna un leggero progresso rispetto al modello S24 Ultra, ma resta comunque distante dai livelli raggiunti dall’iPhone nel 2025.
Fattori che influenzano l’autonomia di uno smartphone
Per comprendere fino in fondo i risultati del confronto è necessario passare in rassegna i principali _fattori che influenzano la durata della batteria_:
* Efficienza del processore: generazioni più recenti portano a minori consumi, come dimostra l’A18 Pro di Apple. * Gestione intelligente delle risorse: il sistema operativo iOS, ottimizzato su misura per l’hardware, permette di risparmiare energia. * Tipologia e risoluzione del display: gli schermi LTPO favoriscono una regolazione dinamica dei MHz, risparmiando batteria quando possibile. * Connettività: 5G, Wi-Fi 6E e Bluetooth di nuova generazione incidono sui consumi, soprattutto nelle sessioni prolungate. * App di terze parti: alcune applicazioni possono incidere significativamente sulla batteria se mal ottimizzate o eccessivamente attive in background.
Perché la durata della batteria è sempre più cruciale
Negli ultimi anni l’utilizzo medio quotidiano degli smartphone è aumentato in modo considerevole. Lavoro agile, streaming, gaming, social e strumenti di produttività richiedono dispositivi dotati di batterie sempre più longeve.
Consumatori e aziende richiedono oggi smartphone in grado di garantire l’intera giornata — e possibilmente di più — senza la necessità di una ricarica. Ciò è particolarmente vero nelle professioni che prevedono frequenti spostamenti, situazioni di viaggio o condizioni di lavoro in mobilità.
Le strategie dei principali produttori (Apple e Samsung in primis) sono dunque orientate a rincorrere non solo le prestazioni, ma anche l’autonomia, aspetto che incide sulla customer satisfaction e sulla reputazione dei brand.
Conclusione: la leadership di Apple nel 2025
Il confronto tra iPhone 17 Pro Max e Galaxy S25 Ultra sancisce un nuovo standard per il mercato smartphone del 2025. Apple, grazie alle sue innovative soluzioni hardware e software, conquista la vetta nella classifica della _migliore durata batteria smartphone 2025_.
Con 13 ore di autonomia reale, la nuova ammiraglia di Cupertino si impone nettamente sulla concorrenza, segnando un record che sarà difficile da superare nei mesi a venire. La strategia volta a ottimizzare non solo il modello di punta, ma anche quelli “minori”, consente ad Apple di rafforzare il proprio posizionamento e di rispondere concretamente alle esigenze degli utenti.
Il contributo del test di Mrwhosetheboss — imparziale, rigoroso e aggiornato — offre una base solida per confronti futuri, fornendo a consumatori e professionisti una guida affidabile nella scelta del miglior dispositivo per l’autonomia. Sia che siate fan della mela, affezionati utenti Android, o semplici osservatori del settore, la rivoluzione della batteria smartphone è appena iniziata.