Epic Games Store conquista iOS: installazioni semplificate grazie alle nuove regole UE
Indice
1. Introduzione: rivoluzione nelle installazioni su iOS 2. Com’era installare Epic Games Store su iPhone: il passato complicato 3. La svolta: cosa ha cambiato l’Unione Europea 4. I numeri del successo: installazioni e tasso di abbandono in picchiata 5. Epic Games Store su iOS 18.6: installazione step by step 6. Confronto con Android: Google e la complessità dell’installazione 7. Epic Games Store e App Store: la concorrenza si fa sentire 8. Il futuro: Fortnite, sviluppatori e consumatori alla finestra 9. Sintesi e considerazioni finali
Introduzione: rivoluzione nelle installazioni su iOS
Il panorama del digitale europeo ha assistito a una rivoluzione epocale grazie all’intervento delle istituzioni comunitarie. Nel luglio 2025, installare l’Epic Games Store su dispositivi iOS è diventato molto più semplice, segnando una tappa fondamentale per la libera concorrenza e l’accessibilità delle piattaforme di distribuzione digitale. Il merito, come affermato dalla stessa software house di Fortnite, va attribuito alle recenti normative dell’Unione Europea, che hanno costretto Apple ad aprire le porte a store alternativi sull’iPhone, portando notevoli benefici sia agli utenti che agli sviluppatori.
Com’era installare Epic Games Store su iPhone: il passato complicato
Fino a pochi mesi fa, la situazione era profondamente diversa. Gli utenti interessati a installare l’Epic Games Store su iOS dovevano seguire una lunga serie di passaggi, spesso macchinosi e scoraggianti. La procedura richiedeva ben quindici step distinti, molti dei quali poco intuitivi, e comportava complicazioni dovute alle impostazioni di sicurezza di iOS e alle restrizioni imposte da Apple.
Questo complesso processo risultava spesso in un notevole tasso di abbandono: circa il 65% degli utenti gettava la spugna prima della conclusione, scoraggiato dalla lunghezza e dalla difficoltà delle operazioni richieste. Il risultato era la marginalizzazione di store alternativi come l’Epic Games Store, a favore dell’App Store ufficiale di Apple, con una concorrenza di fatto bloccata sulla piattaforma.
Impatto sulle app di terze parti
Non solo l’Epic Games Store era penalizzato: tutti gli sviluppatori che desideravano offrire ai propri utenti metodi alternativi di download e aggiornamento dovevano affrontare ostacoli simili. Queste difficoltà riducevano la varietà di software disponibili e limitavano la libertà di scelta dei consumatori, una situazione che l’Unione Europea ha deciso di cambiare radicalmente.
La svolta: cosa ha cambiato l’Unione Europea
La svolta è arrivata con l’entrata in vigore del Digital Markets Act (DMA), un impianto normativo che obbliga le grandi multinazionali del digitale a garantire condizioni più trasparenti e concorrenziali nei mercati digitali. In risposta, Apple è stata costretta a rendere possibile l’installazione di store e applicazioni di terze parti direttamente su iOS, almeno nel mercato europeo.
Questa novità ha avuto un impatto diretto e immediato sull’Epic Games Store su iPhone, che può ora essere installato seguendo una procedura molto più rapida e intuitiva. In particolare, grazie a questa nuova normativa, la software house di Fortnite ha potuto ridurre drasticamente il numero dei passaggi necessari, semplificando notevolmente l’esperienza utente.
Un nuovo ecosistema competitivo
L’apertura a store alternativi favorisce la nascita di un ecosistema più competitivo e ricco. Gli utenti possono scegliere tra diversi store digitali, selezionando quelli che meglio si adattano alle proprie esigenze. Epic Games Store su iOS rappresenta oggi una valida alternativa all’App Store tradizionale, grazie a un processo d’installazione notevolmente migliorato.
I numeri del successo: installazioni e tasso di abbandono in picchiata
I dati diffusi da Epic Games sono eloquenti: dopo il rilascio di iOS 18.6, le installazioni dell’Epic Games Store su iOS sono aumentate sensibilmente, segnando un vero e proprio cambio di passo rispetto al passato.
Uno degli aspetti più significativi è il crollo del tasso di abbandono dell’installazione. Se prima il 65% degli utenti rinunciava prima del termine della procedura, oggi questa percentuale si è attestata intorno al 25%. Questo significa che tre utenti su quattro riescono a portare a termine con successo l’installazione dell’app.
Epic Games ha anche sottolineato che il tasso di successo su iOS si avvicina ora a quello registrato sulle versioni Windows e Mac, piattaforme da sempre più “aperte” e meno vincolanti rispetto agli standard imposti da Apple.
Una svolta per tutti
Questi dati non sono solo incoraggianti per Epic Games, ma rappresentano una vittoria per tutti gli sviluppatori che vedono finalmente riconosciuto il proprio diritto a competere su un terreno più equo. La riduzione del tasso di abbandono si traduce, inoltre, in maggiori opportunità di accesso a giochi come Fortnite e ad altri titoli disponibili esclusivamente sull’Epic Games Store per iOS.
Epic Games Store su iOS 18.6: installazione step by step
La novità più apprezzata dagli utenti riguarda la drasticità con cui è stata semplificata la procedura di installazione dell’Epic Games Store su iPhone, ora disponibile anche nella versione iOS 18.6. Da quindici passaggi si è passati a sei semplici step, rendendo l’operazione accessibile anche ai meno esperti.
Come installare Epic Games Store su iPhone
Ecco una guida dettagliata aggiornata per il 2025:
1. Scarica il pacchetto d’installazione dell’Epic Games Store direttamente dal sito ufficiale o dagli store alternativi autorizzati dalla normativa UE. 2. Accetta i permessi richiesti dal dispositivo. Una finestra di dialogo ti guiderà nell’abilitare le fonti attendibili senza dover navigare in menù profondi. 3. Autorizza l’installazione dello store tramite una semplice conferma allert, saltando configurazioni manuali fino a pochi mesi fa necessarie. 4. Avvia l’app e accedi con il tuo account Epic Games. Qui non sono più richiesti passaggi extra di riconoscimento. 5. Naviga all’interno dello store per scaricare giochi e app, incluse esclusive come Fortnite. L’interfaccia è ora simile a quella di Windows e Mac. 6. Aggiornamenti e gestione app sono fattibili direttamente dallo store Epic senza dover ricorrere alle impostazioni di sistema di iOS.
Questo procedimento veloce ha reso il download di Epic Games Store su iPhone e la ricerca di Fortnite e altri giochi molto più agevoli e attrattive.
Riduzione dei passaggi: una rivoluzione concreta
La riduzione dei passaggi di installazione dell’Epic Games Store è una delle chiavi di volta del recente successo. Gli utenti non devono più combattere con procedure farraginose: l’esperienza si avvicina ora a quella offerta dagli altri sistemi operativi, raggiungendo una parità auspicata da anni.
Confronto con Android: Google e la complessità dell’installazione
Mentre su iOS la situazione è cambiata radicalmente grazie all’UE, il panorama su Android rimane più tortuoso del previsto, soprattutto per quanto riguarda le installazioni alternative al Google Play Store. Epic Games ha evidenziato come, su Android, il flusso di installazione richieda ancora ben dodici passaggi: un percorso più lungo rispetto ai sei ora necessari su iOS.
Google e i limiti della concorrenza
Google, pur avendo una piattaforma tendenzialmente più aperta, mantiene ancora oggi un controllo stringente sulle modalità di installazione delle app fuori dal Play Store ufficiale. Gli utenti Android che desiderano installare Epic Games Store devono accettare diversi livelli di autorizzazione, configurare impostazioni di sicurezza e passare attraverso ulteriori conferme.
Questo processo di 12 passaggi rappresenta un notevole ostacolo, come dimostra un tasso di abbandono delle installazioni ancora elevato secondo gli analisti. Il caso di iOS diventa così un modello virtuoso, reso possibile solo grazie all’intervento normativo dell’UE.
Epic Games Store e App Store: la concorrenza si fa sentire
La disponibilità dell’Epic Games Store come alternativa all’App Store di Apple segna un’importante evoluzione del mercato digitale europeo. Non si tratta solo di una questione tecnica o procedurale: la presenza di nuove piattaforme impone un ripensamento delle strategie commerciali di Apple e libera nuove risorse competitive per sviluppatori e consumatori.
Vantaggi per gli utenti
L’apertura a store alternativi permette agli utenti di accedere a giochi, promozioni e servizi esclusivi che potrebbero non essere disponibili sull’App Store ufficiale. Gli acquirenti possono beneficiare di sconti diversi, bundle, versioni speciali e un catalogo diversificato, con titoli spesso introvabili altrove.
* Maggiore scelta di app e giochi * Offerte promozionali e bundle esclusivi * Accesso facilitato a titoli come Fortnite su iOS
Le nuove norme favoriscono così una concorrenza salutare e in grado di sostenere innovazione e abbassamento dei prezzi.
Vantaggi per gli sviluppatori
* Maggiore libertà di distribuzione dei propri prodotti * Condizioni economiche più favorevoli (minori commissioni rispetto all’App Store) * Accesso diretto al pubblico senza filtri restrittivi imposti da Apple
Il futuro: Fortnite, sviluppatori e consumatori alla finestra
La semplificazione delle procedure di installazione apre nuovi scenari tanto per le software house quanto per il pubblico. In particolare, il caso Fortnite è emblematico: il celebre gioco di Epic Games tornerà disponibile su iOS in Europa proprio grazie al nuovo Epic Games Store, dopo anni di assenza conseguenti alla querelle legale con Apple.
Implicazioni per l’ecosistema europeo
Il nuovo scenario normativo può diventare un trampolino di lancio per altre software house intenzionate a proporre store alternativi, aumentando la qualità e la quantità dell’offerta disponibile. Il Digital Markets Act, nel portare più libertà agli utenti, potrebbe fungere da apripista anche per futuri interventi legislativi in altri mercati globali.
Cosa aspettarsi nei prossimi mesi
* Ulteriore crescita del catalogo giochi su store alternativi * Riduzione progressiva del tasso di abbandono con procedure ancora più snelle * Adozione di modelli simili anche da piattaforme concorrenti, Android compreso
La sfida tra Epic Games Store iOS, App Store e potenziali nuovi attori renderà iPhone un ambiente sempre più ricco, competitivo e variegato.
Sintesi e considerazioni finali
Il caso dell’Epic Games Store su iOS rappresenta un esempio virtuoso di come la regolamentazione possa modificare profondamente i meccanismi di accesso e concorrenza digitale a livello europeo. Dopo il rilascio di iOS 18.6 e le modifiche imposte dall’Unione Europea, il processo di installazione è stato semplificato da quindici a sei passaggi, portando a una crescita sensibile delle installazioni e a un netto calo del tasso di abbandono (dal 65% al 25%).
Le nuove possibilità offerte dal Digital Markets Act aprono prospettive inedite per utenti e sviluppatori: store alternativi come l’Epic Games Store possono ora competere ad armi pari con l’App Store di Apple, offrendo vantaggi competitivi sia in termini di offerta che di convenienza economica. Il confronto con la situazione Android, dove il processo di installazione alternativa è ancora più macchinoso, evidenzia ulteriormente le potenzialità del modello europeo di regolamentazione.
Nei prossimi mesi sarà interessante osservare l’evoluzione del mercato europeo delle app mobile, con possibili ricadute anche in altre regioni del mondo. Una cosa è certa: l’esperienza utente è oggi al centro del dibattito e Epic Games Store su iOS 18.6 rappresenta una vittoria tangibile per tutti coloro che credono in una reale libertà di scelta digitale.