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Coricelli Raggiunge il Record Storico: Fatturato a 415 Milioni di Euro nel 2024 e Crescita Sostenuta del Mercato dell’Olio

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I numeri del Report Integrato 2024: +25% di fatturato, 62 milioni di litri venduti e forte presenza nazionale e internazionale

Coricelli Raggiunge il Record Storico: Fatturato a 415 Milioni di Euro nel 2024 e Crescita Sostenuta del Mercato dell’Olio

Indice dei Paragrafi

* Introduzione: Un anno da primato per Coricelli * Analisi del Report Integrato Coricelli 2024 e Bilancio di Esercizio * I numeri chiave: fatturato Coricelli 2024 e trend di crescita * L’evoluzione delle vendite di olio Coricelli: quantità e performance * La posizione di Coricelli nel mercato olio italiano: quote e leadership * L’export di olio Coricelli e la crescita sui mercati internazionali * Le strategie dietro il successo: innovazione, sostenibilità ed espansione * Considerazioni sulle dinamiche del settore oleario in Italia * Impatto socioeconomico e occupazionale del successo Coricelli * Sintesi e prospettive future per Pietro Coricelli

Introduzione: Un anno da primato per Coricelli

Il settore dell’olio italiano, pilastro del Made in Italy agroalimentare, nel 2024 ha visto susseguirsi importanti novità e performance di rilievo. In questo scenario, il nome di Pietro Coricelli, storico produttore con sede a Spoleto (PG), si impone con forza grazie a dati record che testimoniano una crescita oltre ogni aspettativa. Il fatturato Coricelli 2024 ha infatti toccato quota 415 milioni di euro, segnando un incremento del 25% rispetto all’anno precedente. Questi risultati emergono chiaramente dal Report Integrato Coricelli 2024, documento che comprende anche il bilancio di esercizio e che restituisce una fotografia dettagliata di un’azienda protagonista della nuova era dell’olio italiano.

Analisi del Report Integrato Coricelli 2024 e Bilancio di Esercizio

La presentazione ufficiale del report integrato Coricelli non solo aggiorna gli addetti ai lavori sulle dimensioni economiche dell'impresa, ma rappresenta anche uno strumento di trasparenza che consente agli stakeholder di misurare le performance aziendali rispetto agli obiettivi strategici. Il documento include il bilancio d’esercizio Coricelli, evidente elemento di garanzia e serietà gestionale. La scelta di adottare un report integrato conferma inoltre la volontà della società umbra di comunicare responsabilità sociale, impegno verso la sostenibilità e una visione orientata al lungo termine.

Nel dettaglio, il report esamina non solo parametri finanziari, ma mette in luce anche il contributo di Coricelli in termini di innovazione di prodotto, gestione delle risorse e impatto sulla filiera agroalimentare italiana. Questi aspetti risultano determinanti per consolidare una reputazione solida e alimentare la fiducia del mercato nelle capacità di Pietro Coricelli di adattarsi ed evolversi.

I numeri chiave: fatturato Coricelli 2024 e trend di crescita

Il principale elemento che salta all’occhio nell’analisi del bilancio Coricelli è l’eccezionale record fatturato olio: ben 415 milioni di euro nel corso del 2024. Si tratta del miglior risultato di sempre per lo storico marchio di Spoleto, che supera il già positivo dato del 2023 segnando un incremento del 25%. Questo dato spicca in un settore generalmente caratterizzato da una solida ma moderata crescita annua e rappresenta un punto di svolta fondamentale nella storia dell’azienda.

L’aumento del fatturato è attribuibile sia a un incremento reale delle vendite, sia a una sapiente gestione della valorizzazione dell’offerta, con un posizionamento crescente sui mercati esteri di qualità superiore e in fascia premium. La crescita mercato olio è supportata anche dall’abilità dell’impresa nell’intercettare trend e bisogni dei consumatori, sempre più attenti a provenienza, tracciabilità e sostenibilità dei prodotti alimentari.

Vediamo nel dettaglio le cifre che compongono questo straordinario risultato:

* 415 milioni di euro di fatturato * +25% rispetto al 2023 * Oltre 62 milioni di litri di olio venduti, con un incremento del +3,7% * Quota di mercato del 13,4% nel canale Iper e Super italiani * 36% delle vendite realizzate all’estero (export olio Coricelli)

Questi dati confermano la capacità di Coricelli di mantenere una crescita sostenuta e costante anche in un periodo caratterizzato da sfide globali, oscillazioni di prezzo delle materie prime e crescente concorrenza internazionale.

L’evoluzione delle vendite di olio Coricelli: quantità e performance

Analizzando il dato relativo alle quantità, nel 2024 Coricelli ha superato i 62 milioni di litri di olio venduti, segnando un incremento del +3,7% rispetto all’anno precedente. Questa performance mette in evidenza il graduale ma solido rafforzamento della posizione aziendale sia sul mercato nazionale che internazionale. L’incremento delle vendite olio nel 2024 si è rivelato particolarmente significativo in alcuni segmenti di mercato:

* Olio extravergine d’oliva (core business Coricelli) * Prodotti biologici e a denominazione protetta * Linee premium dedicate alla ristorazione e all’alta distribuzione

La strategia di incremento vendite olio 2024 si è fondata su numerosi fattori, tra cui la diversificazione dell’offerta (nuove varianti, miscele selezionate, packaging innovativo), il marketing orientato al valore e una efficace gestione della supply chain. La conferma del trend di crescita quantitativa si collega indissolubilmente ad altri indicatori, come l’aumento del fatturato medio per litro venduto e la riduzione degli scarti di filiera.

L’attenzione alla qualità e la capacità di comunicare l’eccellenza italiana si sono rivelate decisive nel conquistare la fiducia dei consumatori italiani e internazionali, in un periodo di accresciuta sensibilità verso la genuinità e la trasparenza degli alimenti.

La posizione di Coricelli nel mercato olio italiano: quote e leadership

Un parametro fondamentale per misurare la leadership di Coricelli nel panorama nazionale è la quota di mercato olio Italia. Nel 2024, l’azienda ha registrato una quota del 13,4% sui canali distributivi Iper e Super, consolidando così la propria posizione tra i principali player del settore. Numeri di questa portata sono il risultato di una capillare presenza nei punti vendita, di forti investimenti pubblicitari e di una reputazione costruita negli anni grazie alla qualità costante dei prodotti.

La posizione di leadership sul mercato interno è ulteriormente rafforzata dalle felici performance nel canale GDO (Grande Distribuzione Organizzata), dove l’offerta Coricelli si distingue non solo per la varietà, ma anche per la capacità di rispondere tempestivamente alle richieste dei retailer e delle insegne di riferimento.

Alcuni punti chiave della strategia di mantenimento quota di mercato:

* Investimenti in marketing e comunicazione * Partnership strategiche con la grande distribuzione * Fidelizzazione della clientela tramite attività promozionali e loyalty program

L’export di olio Coricelli e la crescita sui mercati internazionali

Uno degli elementi di ulteriore forza del produttore umbro è rappresentato dall’estensione delle attività sull’arena globale. L’export olio Coricelli incide oggi per il 36% del totale delle vendite, un dato estremamente significativo se si considera l’alta competitività del settore food a livello internazionale.

La presenza oltreconfine si è rafforzata nei mercati del Nord America, Europa occidentale e in alcune aree in crescita come Medio Oriente e Asia. La scelta di investire in export nasce dalla volontà di rafforzare il brand tricolore e di proporre il modello di eccellenza italiano anche all’estero, valorizzando nel contempo territori d’origine e filiere certificate.

Tra le principali destinazioni dell’olio Coricelli segnaliamo:

* Stati Uniti e Canada * Germania, Francia, Regno Unito * Paesi Scandinavi * Medio Oriente (Golfo e Israele) * Asia orientale (Cina, Giappone, Corea del Sud)

L’export rappresenta anche un utile argine rispetto alle fluttuazioni del mercato interno, assicurando alla società di Spoleto una maggiore resilienza e capacità di generare valore anche in contesti economico-politici mutevoli.

Le strategie dietro il successo: innovazione, sostenibilità ed espansione

Il percorso di crescita mercato olio raggiunto da Coricelli va al di là dei meri numeri e si fonda su alcune scelte strategiche determinanti. In primo luogo, l’azienda ha puntato su innovazione di processo e di prodotto, investendo in tecnologie per la spremitura, tracciabilità digitale e packaging sostenibile.

Particolare attenzione è stata riservata a:

* Sviluppo di nuove referenze biologiche e DOP * Uso razionale delle risorse e riduzione degli sprechi * Investimenti in impianti a basso impatto ambientale * Formazione e aggiornamento del personale

La direzione aziendale, inoltre, ritiene fondamentale mantenere vivo il legame con il territorio, collaborando con agricoltori locali e associazioni di promozione del patrimonio olivicolo.

La presenza costante nelle principali manifestazioni fieristiche internazionali, l’impegno in progetti sociali e la continua ricerca sulla qualità organolettica hanno contribuito a rafforzare la reputazione del marchio.

Considerazioni sulle dinamiche del settore oleario in Italia

Il successo di Pietro Coricelli si riflette sul più ampio scenario della produzione oleario-oleicola italiana, oggi alle prese con grandi sfide come la concorrenza dei player internazionali, i cambiamenti climatici che condizionano raccolti e rese e la costante esigenza di innovare senza rinnegare la tradizione.

Molti esperti ritengono che la “ricetta Coricelli” possa diventare modello di riferimento per altre PMI italiane del comparto agroalimentare, in quanto combina:

* Internazionalizzazione * Sviluppo sostenibile * Orientamento al cliente e formazione continua

Da non sottovalutare il ruolo delle istituzioni, chiamate a incoraggiare la competitività delle imprese italiane e a difendere la qualità certificata dell’olio come simbolo del Made in Italy.

Impatto socioeconomico e occupazionale del successo Coricelli

Gli effetti del fatturato record olio non sono limitati solo ai bilanci aziendali ma hanno ricadute concrete anche sull’indotto

locale e nazionale. La crescita della Coricelli corrisponde a nuove opportunità di lavoro per il territorio di Spoleto e per tutta l’Umbria, oltre a favorire la ripartenza dell’economia in chiave sostenibile e durevole. L’ampliamento della produzione implica anche maggiori investimenti nella logistica e nella distribuzione, con benefici per una filiera integrata che coinvolge agricoltori, trasportatori, fornitori di materiali e servizi.

L’aumento della produzione dell’olio e l’incremento vendite olio 2024 ampliano la domanda di materie prime di qualità, incentivando pratiche agricole virtuose, la salvaguardia del paesaggio rurale e la crescita culturale del territorio. La visibilità internazionale raggiunta dall’azienda si traduce inoltre in orgoglio per la comunità locale e nel rafforzamento del tessuto socioeconomico regionale.

Sintesi e prospettive future per Pietro Coricelli

In conclusione, il Report Integrato Coricelli 2024 testimonia la centralità dell’azienda nel panorama nazionale e internazionale dell’olio d’oliva. Il fatturato Coricelli 2024 pari a 415 milioni di euro, accompagnato da un incremento del 25% e da oltre 62 milioni di litri venduti, rappresenta solo il punto di partenza per future sfide e successi.

La capacità del marchio di innovare, aprirsi ai mercati esteri, differenziare l’offerta e mantenere standard qualitativi elevati consente di guardare con ottimismo ai prossimi anni. Mantenere il record fatturato olio e proseguire nell’espansione internazionale passano per una strategia lungimirante e attenta alle dinamiche globali.

In sintesi, il 2024 segna una svolta storica per Pietro Coricelli, che coniuga tradizione, qualità ed evoluzione in una nuova stagione all’insegna della leadership, della sostenibilità e dell’orgoglio italiano.

Pubblicato il: 3 giugno 2025 alle ore 16:19