La recente decisione dell'Università di Torino di sospendere temporaneamente le collaborazioni con le aziende Vishay e Thales Alenia Space ha suscitato un acceso dibattito nel mondo accademico e politico. La Ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha espresso forte disapprovazione, definendo tale scelta una "deriva antiscientifica" che potrebbe compromettere l'innovazione e la competitività del Paese.
La decisione dell'Università di Torino
L'Università di Torino ha deciso di sospendere temporaneamente i contratti di collaborazione con Vishay, multinazionale statunitense dei semiconduttori, e Thales Alenia Space, principale produttore europeo di satelliti. Questa decisione è stata motivata dai timori legati all'utilizzo di tecnologie "dual use", ossia potenzialmente impiegabili anche in ambito militare. Tuttavia, le collaborazioni in questione non presentano legami con progetti di natura bellica.
Le reazioni della Ministra Bernini
La Ministra Bernini ha criticato apertamente la decisione dell'ateneo torinese, affermando: "Sospendere la ricerca sui chip e sull’aerospazio è una decisione incomprensibile. Una scelta che rischia di rappresentare una pericolosa deriva antiscientifica e antistorica per l’Università italiana, proprio nel momento in cui il progresso tecnologico e l’innovazione sono fattori decisivi per la competitività del Paese". Ha inoltre sottolineato l'importanza di settori strategici come i semiconduttori e l'aerospazio per il futuro dell'Italia.
Implicazioni per il settore tecnologico e industriale
La sospensione delle collaborazioni potrebbe avere ripercussioni significative sul settore tecnologico e industriale italiano. La Ministra ha evidenziato che "bloccare la ricerca in settori così strategici avrebbe conseguenze negative non solo per il mondo accademico, ma anche per i territori e per l’intero sistema produttivo, che conta sulla collaborazione con università dinamiche e proiettate verso il futuro". Ha inoltre ricordato gli investimenti del governo nel settore dei semiconduttori e l'importanza dell'aerospazio, con Torino che ospita un polo d'avanguardia come Is4Aerospace.
Conclusione
La decisione dell'Università di Torino di sospendere le collaborazioni con Vishay e Thales Alenia Space ha sollevato preoccupazioni riguardo al futuro della ricerca e dell'innovazione in Italia. La Ministra Bernini ha esortato l'ateneo a riconsiderare la sua posizione, sottolineando l'importanza di mantenere attive le collaborazioni in settori strategici per garantire la competitività e il progresso del Paese.