Sostenibilità e Inclusione: Il Valore dei Progetti al Femminile con Nestlé e la Cooperativa Pepita
La promozione della sostenibilità e dell’inclusione femminile rappresenta una delle principali sfide nel contesto sociale e aziendale contemporaneo. In quest’ottica si inquadra l’evento svoltosi il 17 ottobre 2025 presso lo stabilimento Perugina di Perugia, dove è stato premiato il progetto 'Connessioni al femminile', lanciato da Nestlé con la collaborazione di Rete del Dono. L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva della Cooperativa Pepita insieme ad altre realtà, confermando ancora una volta il ruolo cruciale dell’innovazione sociale nell’empowerment e nella tutela delle donne.
Indice dei paragrafi
1. Il contesto dell’evento: Perugina e l’impegno per la sostenibilità 2. Il progetto 'Connessioni al femminile': Origini, obiettivi e partnership 3. La Call4Ideas e i progetti selezionati 4. Cooperativa Pepita: Sostenibilità e inclusione femminile 5. L’importanza della raccolta fondi per le iniziative sociali 6. Il ruolo di Nestlé e l’impatto sul territorio 7. Rete del Dono: Un modello innovativo per il sostegno alle donne 8. Le testimonianze: l’intervento di Valeria Norreri e altre voci 9. Prospettive future per l’innovazione sociale al femminile 10. Sintesi e riflessioni finali
Il contesto dell’evento: Perugina e l’impegno per la sostenibilità
La sede dello storico stabilimento Perugina a Perugia ha rappresentato il luogo simbolico dove si è svolto uno degli eventi più significativi sul fronte della sostenibilità e inclusione femminile del 2025. La scelta della location non è casuale: Perugina da sempre incarna i valori di territorio, inclusione e attenzione al sociale, oggi ancora più evidenti grazie alle iniziative proposte da Nestlé a favore delle donne e dell’impatto sociale.
Negli ultimi anni, lo stabilimento ha ospitato numerosi eventi legati all’innovazione sociale, diventando punto di riferimento per progetti che puntano a creare opportunità per le donne. In quest’ottica, la premiazione del progetto della Cooperativa Pepita assume un significato ancora maggiore, consolidando il legame tra Perugia, Perugina e l’inclusione al femminile.
Il progetto 'Connessioni al femminile': Origini, obiettivi e partnership
'Connessioni al femminile' nasce dalla volontà di favorire la connessione, la collaborazione e l’empowerment delle donne attraverso il sostegno a progetti a forte impatto sociale. Lanciata da Nestlé in collaborazione con Rete del Dono nel marzo 2025, l’iniziativa si è posta l’obiettivo di valorizzare idee innovative in grado di migliorare la qualità della vita delle donne e rafforzare la coesione sociale.
Tra le parole chiave che caratterizzano questa iniziativa spiccano 'sostenibilità e inclusione femminile', concetti che attirano sempre più attenzione sia nella società civile che nel mondo aziendale. Il progetto mira a creare una rete tra associazioni, cooperative e singole cittadine, generando un impatto sostenibile e duraturo sul territorio.
Nestlé, da parte sua, conferma la propria attenzione a tematiche come la diversità, l’uguaglianza di genere e l’innovazione sociale, con una serie di iniziative rivolte in particolare alle donne nei diversi territori in cui opera. Tale strategia, condivisa durante l’evento da Valeria Norreri, mette in risalto l’importanza di un approccio multidimensionale all’inclusione.
La Call4Ideas e i progetti selezionati
Uno degli elementi centrali dell’iniziativa è stata la Call4Ideas 'Connessioni al femminile', un vero e proprio invito rivolto al terzo settore, alle associazioni e alle realtà impegnate per rafforzare l’inclusione sociale delle donne. Lanciata a marzo, la Call4Ideas ha raccolto decine di proposte progettuali, testimoniando una diffusa voglia di cambiamento e innovazione nelle modalità di sostegno alle donne.
Tre sono i progetti selezionati nell’ambito della Call4Ideas:
* Cooperativa Pepita: progetto per l’inclusione e tutela delle donne * L’Albero della Vita: percorsi di autonomia e supporto psicologico * Centro Internazionale per la Pace: iniziative di formazione e dialogo interculturale
La selezione è avvenuta tramite una commissione composta da rappresentanti di Nestlé, Rete del Dono e figure esperte di impatto sociale. I progetti sono stati valutati in base alla capacità di favorire l’inclusione, promuovere l’empowerment e realizzare un impatto concreto nella comunità.
Cooperativa Pepita: Sostenibilità e inclusione femminile
La Cooperativa Pepita, protagonista della premiazione avvenuta a Perugia, opera da anni nell’ambito dell’educazione e dell’inclusione sociale, sviluppando percorsi specifici rivolti alle donne e alle ragazze in situazioni di vulnerabilità. Il progetto premiato mette al centro la prevenzione della discriminazione, la valorizzazione delle competenze femminili e la creazione di spazi sicuri in cui le donne possano esprimere il proprio potenziale.
Tra le attività previste dalla Cooperativa si annoverano workshop, laboratori, corsi di formazione e momenti di confronto collettivo. L’impegno della Pepita si concretizza anche nella collaborazione con istituzioni, scuole e imprese del territorio, al fine di ampliare la rete di sostegno alle donne in difficoltà.
Il riconoscimento ottenuto rappresenta non solo un risultato per la cooperativa ma anche un segnale di cambiamento per tutte le donne che cercano opportunità di crescita personale e professionale. È anche indice di quanto progetti come “progetto Connessioni al femminile” possano fare la differenza nell’emancipazione e nel rafforzamento dell’inclusione femminile.
L’importanza della raccolta fondi per le iniziative sociali
Uno degli aspetti più rilevanti legati ai progetti premiati è la presenza di una raccolta fondi finalizzata a sostenere le iniziative in modo concreto. In particolare, la collaborazione con Rete del Dono consente di attivare meccanismi trasparenti e innovativi per il finanziamento di questi progetti, coinvolgendo cittadini, imprese e istituzioni locali.
La raccolta fondi per donne a Perugia e più in generale per l’inclusione femminile è un tassello fondamentale per garantire la sostenibilità a lungo termine delle iniziative. Grazie a donazioni mirate e campagne di sensibilizzazione, si possono finanziare attività educative, incontri di formazione, supporto psicologico e strumenti per l’autonomia economica delle donne.
All’interno dell’evento, è stato sottolineato come la trasparenza e la rendicontazione siano chiavi per rafforzare la fiducia nel terzo settore e attrarre il maggior numero possibile di sostenitori.
Il ruolo di Nestlé e l’impatto sul territorio
L’impegno di Nestlé nel promuovere l’inclusione femminile attraverso il “progetto Connessioni al femminile” si inserisce in una più ampia strategia di responsabilità sociale aziendale. L’azienda è ormai conosciuta per il proprio sostegno a iniziative che mirano a valorizzare la diversità e l’impatto sociale delle proprie attività.
Con Perugina come simbolo della tradizione dolciaria italiana e fiore all’occhiello del gruppo Nestlé, l’iniziativa si fa portavoce di un messaggio di inclusione e innovazione. Progetti premiati donne 2025 riflettono la volontà di Nestlé di contribuire non soltanto allo sviluppo economico ma anche a quello sociale delle comunità in cui opera.
Numerose le azioni collaterali promosse dall’azienda, tra cui programmi di formazione sul lavoro, percorsi di mentoring e collaborazione con le istituzioni scolastiche locali, tutte orientate a favorire la partecipazione delle donne alla vita economica e sociale.
Rete del Dono: Un modello innovativo per il sostegno alle donne
Rete del Dono, piattaforma leader nella raccolta fondi online, rappresenta uno degli attori chiave della Call4Ideas. Grazie all’esperienza acquisita negli anni, la piattaforma è diventata punto di riferimento per progetti di innovazione sociale donne e per la promozione di campagne trasparenti e di facile accesso.
Attraverso strumenti digitali, la piattaforma consente ai progetti vincitori di raggiungere nuovi donatori e sensibilizzare un pubblico più ampio sulle tematiche dell’inclusione e della sostenibilità femminile. La tecnologia, insomma, si mette al servizio del sociale, favorendo una vera e propria rivoluzione nei modelli di filantropia e supporto al terzo settore.
Le testimonianze: l’intervento di Valeria Norreri e altre voci
Momento centrale dell’evento è stato l’intervento di Valeria Norreri, che ha presentato il progetto alla conferenza stampa sottolineando:
“Con la Call4Ideas ‘Connessioni al femminile’ vogliamo offrire spazio a progetti di valore, capaci di generare impatto nella vita delle donne e della collettività. Sostenere le donne significa creare comunità più forti, inclusive e resilienti.”
La voce di Norreri si è affiancata a quella di altre rappresentanti delle organizzazioni coinvolte, che hanno portato la loro esperienza diretta di cambiamento sociale. Il contributo di tutte ha mostrato quanto sia concreto il legame tra aziende, terzo settore e territorio.
Numerose sono state anche le testimonianze delle beneficiarie, donne che hanno trovato nella Cooperativa Pepita e nelle realtà partner uno strumento di crescita personale e professionale. Queste storie sono il segno tangibile di come l’inclusione possa essere realizzata con progetti mirati e sostenuti.
Prospettive future per l’innovazione sociale al femminile
Il successo della Call4Ideas e dei progetti selezionati apre nuove prospettive per il 2025 e oltre. L’inclusione femminile e la sostenibilità sociale sono temi destinati a restare centrali nel dibattito pubblico e nelle strategie aziendali, come dimostra l’impegno di Nestlé e delle realtà coinvolte.
Le sinergie tra imprese, terzo settore e territorio rappresentano la chiave per sviluppare modelli replicabili di inclusione, creando nuove opportunità soprattutto per le fasce più vulnerabili. Si prevede una crescita del numero di progetti promossi grazie a partnership locali, europee e internazionali.
Altre realtà, ispirandosi al modello di 'Connessioni al femminile', potrebbero lanciare Call4Ideas in altri settori della società, sostenendo donne e giovani anche attraverso percorsi di innovazione tecnologica e imprenditoriale.
Sintesi e riflessioni finali
L’evento di Perugia rappresenta molto più di una semplice premiazione: è la conferma di un cambio di paradigma nella responsabilità sociale, che pone al centro la forza e il valore delle donne nella costruzione di comunità sostenibili e inclusive.
Il premio alla Cooperativa Pepita sottolinea quanto sia fondamentale continuare a investire su progetti che mettano insieme energie, idee e risorse per promuovere davvero l’inclusione femminile. La raccolta fondi, il coinvolgimento di piattaforme innovative come Rete del Dono e il ruolo attivo delle aziende leader come Nestlé offrono la garanzia di un modello solido e replicabile anche in altri contesti.
Infine, guardando alle sfide future, è chiaro che la strada dell’innovazione sociale passa da iniziative come quella presentata a Perugia. Solo attraverso la collaborazione tra tutti gli attori – istituzioni, imprese, terzo settore e cittadinanza – sarà possibile costruire società più giuste, sostenibili e accoglienti per tutte le donne.