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Commemorazione del Cinquantesimo Anniversario dell'Omicidio di Sergio Ramelli

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Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli evidenzia l'importanza di ricordare il sacrificio di Ramelli per la coscienza civile dell'Italia.

Il 29 aprile 2025, Roma ha ospitato la commemorazione del cinquantesimo anniversario dell'omicidio di Sergio Ramelli, un evento significativo per il Ministero della Cultura e per la società civile italiana. Durante la cerimonia, il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha ritenuto opportuno sottolineare l'importanza della memoria storica, dichiarando che il sacrificio di Ramelli rappresenta una ferita aperta nella coscienza del Paese. Giuli ha enfatizzato il dolore persistente e l'ingiustizia subita da Ramelli che, anche a distanza di cinquant'anni, continua a risuonare fortemente nell'animo di molti.

La figura di Sergio Ramelli, giovane militante degli anni '70, è diventata simbolo di una stagione di difficoltà e conflitti in Italia. Attraverso le sue parole, Giuli ha invitato tutti a non dimenticare il passato e a riflettere sull'importanza della giustizia e dei diritti civili. "Il suo omicidio", ha affermato, "non deve essere solo un ricordo triste, ma un monito per le future generazioni affinché simili atrocità non si ripetano".

Questa commemorazione ha anche avuto lo scopo di stimolare un dibattito più ampio sulla tolleranza, sull'odio e la violenza, problemi che ancora affliggono le nostre società e che richiedono un impegno collettivo per essere affrontati. Concludendo la sua dichiarazione, il Ministro ha riaffermato l'importanza della cultura nella costruzione di una società più giusta e inclusiva.

Pubblicato il: 29 aprile 2025 alle ore 12:06