PADOVA - Un episodio allarmante ha scosso la comunità scolastica di Padova, dove una docente è stata aggredita mentre cercava di intervenire in un diverbio tra un gruppo di giovani nel cortile di una scuola media. L'incidente è avvenuto nei pressi dell'istituto e ha sollevato nuove preoccupazioni riguardo la sicurezza del personale scolastico e la gestione dei conflitti tra studenti.
Secondo le ricostruzioni, la docente ha visto un gruppo di ragazzi discutere animatamente e ha deciso di immortalare la scena con il suo cellulare, nella speranza di dissuadere i giovani dall'escalation della lite. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata quando uno dei ragazzi ha reagito in modo violento, spingendo la docente e facendole cadere il cellulare a terra.
Dopo l'incidente, la docente ha sporto querela contro il giovane, evidenziando la gravità dell'accaduto e l'importanza di garantire un ambiente scolastico sicuro per tutti. Le autorità hanno subito avviato un'indagine e, grazie alle testimonianze e alle indagini, un ragazzo tunisino di 18 anni è stato identificato e portato al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Gradisca d'Isonzo.
Questo evento mette in evidenza non solo la vulnerabilità del personale scolastico, ma anche la necessità di strategie efficaci per prevenire tali episodi. Molti educatori e genitori si sono detti preoccupati per la crescente tensione nelle scuole e chiedono un maggiore supporto da parte delle autorità per tutelare la sicurezza di tutti.
